Samb è fatta per l’arrivo di Corci

In attacco per riuscire a definire l’arrivo dei brasiliani De Melo e Rubim bisognerà attendere il transfer

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La Samb chiude per Jacopo Corci, portiere classe 2003 che arriva in prestito dal Genoa Primavera. Corci ha giocato con i pari età del Grifone fino alla scorsa stagione, collezionando 18 presenze in Primavera. Il suo percorso calcistico è legato esclusivamente al Genoa, dove è cresciuto nelle giovanili del club ligure. In rossoblù arriva con la formula del prestito secco annuale. Si allenano con la Samb, invece, i due brasiliani classe ’99 Thiago Rubim e Matheus De Melo, provenienti rispettivamente dal Rio Claro e dell’Atletico Linense, squadre brasiliane che partecipano ai campionati statali. Per loro, però, potrebbe tardare il transfer, un po’ come accadde nell’era Serafino per Ruben Botta. L’argentino, oggi al Bari in serie B, attese per mesi l’invio dei documenti legati alla nazionalizzazione (per Botta furono necessarie ricerche anagrafiche sui suoi antenati italiani) e l’argentino potè esordire in rossoblù il 18 ottobre 2020 con il Mantova (in quell’occasione segnò anche). Erano passati tre mesi dall’avvio della stagione. La situazione dei due giovani brasiliani è diversa, ma non è scontato che il trasferimento possa tardare a causa di lungaggini nell’invio della documentazione dalla federazione brasiliana a quella italiana. Se ciò dovesse accadere, la Samb potrebbe scegliere di guardare altrove e rinunciare al loro ingaggio. Se invece l’acquisto dovesse essere confermato, oltre Rubim, Cardella e gli attaccanti under già sotto contratto, la Samb completerebbe il reparto con un altro elemento. Un centravanti, come poteva essere Francesco Maio, appena passato al Pineto, oppure come Matteo Chinellato, che sembrerebbe in uscita dal Trento, squadra che lo scorso anno si è salvata vincendo i play out di serie C contro la Giana Erminio. Chinellato, classe 1991, ha un lunghissimo passato tra i professionisti, con più di duecentosessanta partite in Lega Pro. Negli ultimi anni, però, per vari motivi ha trovato poco spazio tra i titolari, tranne che nell’annata con la Pistoiese, quando è sceso in campo ventinove volte segnando cinque gol. Per il resto, però, ha sempre giocato in squadre di primo piano, tanto che in bacheca ha una vittoria del campionato col Padova (stagione 20172018) e una Coppa Italia, sempre di serie C, con l’Alessandria. Per due volte, con Cuneo e Como, è andato in doppia cifra. Nell’ultima annata al Trento, infine, ha giocato ventuno partite segnando un gol. Per la difesa, invece, si lavora sempre su Luca Sbardella, appena svincolatosi dal Campobasso. Ventinovenne, in precedenza Sbardella aveva vestito le maglie di Vastese, Avezzano, Flaminia, Grosseto e Chieti. Si doveva fissare l’incontro per la firma, ma nel frattempo qualcosa sembra sia andato storto. La situazione, comunque, potrebbe sbloccarsi presto (in un senso o nell’altro). Pierluigi Capriotti