Samb, iniziati i lavori per il centro sportivo

La squadra non dovrà più spostarsi per gli allenamenti, campo a Monsampolo.

Migration

Dopo appena un mese dal suo arrivo, Domenico Serafino è riuscito laddove era mancata l’intera storia rossoblù. Con estremo decisionismo, infatti, ieri sono iniziati i lavori a quello che sarà il prossimo centro sportivo rossoblù. Il prossimo e obiettivamente il primo dedicato esclusivamente alla Samb. Con l’avvio di ieri, quindi, si chiude un’era fatta di pellegrinaggi per campi sportivi di proprietà altrui: la casa o quartier generale della Samb sarà a Stella di Monsampolo. Serafino è riuscito in una chiusura lampo della trattativa e i lavori iniziali saranno appannaggio del Comune di Monsampolo. Subito dopo la gestione dell’impianto sarà destinata alla Samb per qualche anno. Poi, a seconda degli ulteriori investimenti previsti, il contratto sarà rinegoziato. La riqualificazione della struttura, tra l’altro, sarà una vera e propria ristrutturazione e, in alcuni casi, ricostruzione. Il progetto di Serafino è quello di costruire un campo a undici e uno da otto contro otto in sintetico, per poi dotare il centro di spogliatoi, una sala stampa e alcuni uffici. Insomma, il centro sportivo rappresenterà le fondamenta sul quale costruire una vera società di calcio professionistica.

La Samb, infine, conta di poter iniziare ad allenarsi a Stella già per l’inizio della preparazione al prossimo campionato, che ad oggi dovrebbe prendere il via a metà settembre (le date non sono ancora state ufficializzate). Nel frattempo, da ieri e per tutti i prossimi giorni si lavorerà sui rinnovi e il completamento dello staff rossoblù. Per quanto riguarda i rinnovi, domani Fusco e Serafino saranno in viaggio per parlare con i vari direttori dei club che ancora possiedono il cartellino dei rossoblù. Le mete, quindi, saranno Parma per Frediani e Salerno per Cernigoi, Carillo, Orlando e Volpicelli. Anche Catania attende una visita per Angiulli. Le situazioni più complesse per ottenere un prolungamento dei prestiti sono quelle di Cernigoi e Orlando, mentre si stanno portando avanti le questioni Gemignani, Biondi e Di Massimo. Non è percorribile, invece, la strada che porta a Sbaffo, di cui si è parlato nelle ultime ore: la dirigenza rossoblù smentisce decisamente l’interesse. Per quanto riguarda lo staff al seguito di Montero, per il preparatore dei portieri si parla di Visi o Paolo Mancini, conosciuto da Serafino in Galles. Il vice Dottori non resterà, così come il preparatore Fugalli.

Pierluigi Capriotti