Samb, pronto il ricorso "Faremo quanto richiesto"

Iscrizione al campionato: la società comunica di essersi attivata dopo la bocciatura

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Ieri, dopo l’ufficializzazione della bocciatura della domanda di iscrizione al prossimo campionato da parte della Covisoc, la Samb ha diramato un comunicato nel quale si legge: "La A.S. Sambenedettese, preso atto dell’obiezione posta in essere dalla Covisoc in merito a un presunto mancato rispetto di alcuni criteri economico-finanziari, inerenti alla domanda di iscrizione al prossimo campionato di serie C, comunica che si è già attivata per adempiere a quanto richiesto dalla Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio Professionistiche nelle modalità previste e che presenterà comunque ricorso nei prossimi giorni". Per presentare ricorso, i rossoblù hanno tempo fino alle 19 del 13 luglio, mentre il verdetto finale arriverà il 15, quando si riunirà il consiglio federale. Non ci sono problemi, invece, per quanto riguarda la commissione criteri infrastrutturali, che ha dato il suo avallo all’iscrizione della Samb. Il problema, per la società rivierasca, riguarda la richiesta di rateizzazione della seconda tranche dei contributi dello scorso anno, quella di circa 370mila euro. Come nel caso del Carpi, della Paganese e del Novara (che ha risposto con un duro comunicato, ribadendo di "avere ottemperato a tutti gli oneri fiscali, superando questi ultimi di oltre il 30% di quanto in realtà dovuto") il problema è sorto sulla richiesta di rateizzazioni: secondo l’Agenzia delle Entrate, era possibile ottemperare in 12 rate; secondo la Covisoc in 4. Dunque, la Samb e le altre squadre interessate presenteranno ricorso (il Carpi ha già scelto il suo legale, Mattia Grassani, il quale si dice fiducioso di ottenere l’ok della federazione, documentazione dell’Agenzia delle Entrate alla mano). Il nodo si scioglierà entro una settimana scarsa ma certo il calciomercato sta risentendo di questa incertezza. Per una settimana, infatti, Porchia porterà avanti le trattative ancora in corso, ma il sì dei calciatori potrebbe tardare ad arrivare. Per fortuna, sono già chiusi tre accordi. Ieri è stato presentato Riccardo Cataldi, classe 2001, mentre oggi dovrebbe diventare rossoblù Mattia Scognamiglio, difensore centrale classe 2000, nell’ultima stagione in forza al Rieti. Il portiere Avogadri dell’Atalanta, invece, arriverà lunedì. Cataldi, centrocampista romano ex Roma e Trapani, nell’ultima stagione ha giocato nella Primavera del Napoli e ha sottoscritto con la società rossoblù un accordo su base biennale. Dopo il caso Covisoc, invece, si sono raffreddate le piste che portano a Zini della Pianese e Pilati del Sassuolo.

Pierluigi Capriotti