Samb, Prosperi inizia con un ciclo terribile

Domani il Pineto, poi Tolentino, Trastevere e Porto D’Ascoli per misurare le ambizioni dei rossoblù che sono già attardati in classifica

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La Samb va verso il 3-4-3 contro il Pineto, primo impegno probante di un filotto di quattro gare, che metterà a dura prova la squadra del neo tecnico rossoblù Fabio Prosperi, figlio del vice di Galeone a Pescara (la mentalità offensiva, molto probabilmente, gli viene anche dalle esperienze paterne). Contro il Pineto non sarà facile spuntarla, perché la squadra di Silvio Brocco, presidente del Pineto e sponsor della Samb con la sua azienda Liofilchem (in estate si era parlato di lui come di un possibile acquirente della società di Renzi), è tosta e attrezzata. Lo era già lo scorso anno, tanto che tra le sue fila, fino a gennaio, giocava Federico Cardella, oggi centravanti rivierasco — il migliore delle punte rossoblù in termini di realizzazioni finora con due gol e un assist in cinque partite. Quest’anno, il Pineto non è partito benissimo, ma ha comunque un punto in più della Samb (otto), frutto di due pareggi, due vittorie e una sconfitta. Finora, la squadra di Daniele Amaolo (ex Grottammare, Vis Pesaro e Maceratese tra le altre squadre allenate) ha perso solo contro il Fano, per due a uno e alla seconda giornata di campionato. Dopo i pareggi con Matese (due a due) e Vastogirardi (zero a zero), il Pineto è tornato a vincere domenica scorsa, quando ha battuto con un netto tre a zero la neopromossa Vigor Senigallia, squadra capace finora di battere Nuova Florida e Cynthialbalonga.

Il Pineto ha peraltro un attacco di tutto rispetto. Dopo l’addio di Cardella, che non ci sarà domani perché squalificato per due giornate dopo la gomitata di Ardea, la squadra abruzzese ha acquistato vari elementi interessanti, che ne fanno il terzo attacco del girone dopo Trastevere (quindici gol in cinque giornate) e Vastese. Il Pineto ha infatti segnato dieci gol, con le tre punte Allegretti, Maio e Njambè che ne hanno segnati otto. Njambè, in particolare ha esordito benissimo dopo l’addio all’Aprilia, andando in gol per tre volte. C’è anche un po’ di rossoblù nel Pineto. Dopo l’addio di Pezzotti, infatti, in Abruzzo è arrivato Nicola Di Filippo, alla Samb in Serie C tra il 2016 e il 2018.

Dunque, c’è subito un test difficile per Prosperi e il suo 3-4-3. A proposito del possibile tridente, la Samb ha bisogno di un’ala, e per questo sta pensando a Stefano D’Egidio, appena svincolatosi dal Taranto e lo scorso anno al Castelnuovo Vomano (sessantatré presenze e ventiquattro gol in D nelle ultime due stagioni). Ma al momento Prosperi vuole continuare a valutare la squadra, e se si dovranno acquistare rinforzi lo si farà più avanti, almeno secondo quanto dice il diesse Cozzella. Dopo l’impegno di domani, infine, la Samb dovrà sostenere altre tre gare difficili con Tolentino, Trastevere e Porto D’Ascoli: tutte formazioni di alta classifica che potranno dire molto sulla classifica e sulle ambizioni della Samb. Di certo, quello di domani, non è un esordio semplice per il nuovo allenatore rossoblù.

Pierluigi Capriotti