Samb, Renzi continua a muoversi E dalla società segnali di ottimismo

Intanto aumentato il capitale sociale a 500mila euro e amministratore unico è diventato Giuseppe Colucci

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Traspare positività da chi sta dirigendo l’affare Samb per l’ammissione al prossimo campionato. Almeno, nelle ultime ore si è messo all’opera l’avvocato Eduardo Chiacchio, che in queste beghe di giustizia sportiva naviga da tempo. In pratica, all’appello mancherebbero i circa trecentosettantamila euro dei contributi per le mensilità che vanno da settembre a febbraio. Questa cifra doveva essere pagata entro il 4 giugno scorso ma così non è stato, seppure Renzi abbia provveduto a pagare tutti gli stipendi mancanti e i contributi per marzo e aprile. Una spesa, quella del patron rossoblù, che considerando anche il prezzo d’acquisto del club all’asta è di circa un milione di euro. Una cifra, quindi, che non dovrebbe essere gettata al vento: nell’entourage del neo patron e tra i tecnici che stanno seguendo la Samb comincia a trapelare ottimismo, ma non di più. Se una soluzione pare profilarsi, infatti, gli interessati se la tengono stretta. In merito, l’avvocato Chiacchio dice: "Oggi (ieri, ndr) ho cominciato a visionare le carte. Posso dire di stare operando per il meglio, in collaborazione con l’avvocato Chiara Schiavi. Ovviamente, se sono stato chiamato è perché ci sono alcune difficoltà". Difficoltà che possono essere superate? Chiacchio è prudente, ma lascia uno spiraglio aperto: "È chiaro che non avrei mai accettato l’incarico se non ci fossero state possibilità di superare l’impasse. Sto lavorando ante causam, quindi non ci sono diatribe con la Federazione. La domanda di ammissione è stata depositata da parte del club rossoblù e su quella stiamo lavorando". Come si sta lavorando, però, Chiacchio non lo dice. Quando gli si chiede se sta lavorando su una proroga o una rateizzazione, o se invece ha consigliato a Renzi di pagare la cifra restante perché unico mezzo per arrivare all’iscrizione, Chiacchio glissa: "A queste domande non posso rispondere al momento". Dunque, ci sarà da attendere, anche se poco poiché domani si saprà se la Samb è dentro o fuori.

Nel frattempo, arrivano novità dal punto di vista societario. L’As Sambenedettese che detiene la società rossoblù ha aumentato il suo capitale sociale a cinquecentomila euro e amministratore unico è diventato Giuseppe Colucci, socio di Alessandra Necci, moglie di Renzi, nella Garigliano Immobiliare, che a suo volta detiene il 90% dell’As Sambenedettese. Romano, classe ‘67, Giuseppe Colucci ha varie attività, tra cui la Renova Red, mentre le altre sono Consitalia Scarl, Ecò Scarl, Colucci e De Santis Srls, Eco Smart Solution Scarl, Rinascente Scarl e Green Power Konsulting Srl). Dunque, comincia a prendere forma il nuovo assetto della società rossoblù, e certo sarebbe un peccato, dopo tutti gli sforzi fatti (economici e non) non vedere il club rivierasco in Serie C. Dal punto di vista tecnico, invece, Zavaglia e Di Iorio sono in attesa di comprendere quali sviluppi ci saranno in merito alla domanda di iscrizione della Samb e poi cominceranno a operare, a meno che Renzi non cambi idea su di loro.

Pierluigi Capriotti