Giornate frenetiche quelle che hanno portato all’incontro di oggi contro il Pordenone. Oltre agli infortuni il tecnico Bertotto ha dovuto fare i conti anche con le assenze dovute al covid, un nemico invisibile che costringerà il tecnico dell’Ascoli a rivoluzionare la sua formazione titolare. "La settimana è stata particolare per via delle positività riscontrate – ha commentato Bertotto alla viglia del match odierno -, ma è un aspetto che dobbiamo saper gestire. Siamo consci del fatto che una cosa è fare le scelte di natura tecnico tattica sulla base delle nostre idee e altro è farle in funzione delle assenze, dovute al Covid. Sicuramente la capacità di sapersi adattare nei momenti di difficoltà deve essere parte integrante del nostro lavoro. Voglio e pretendo che la squadra domani esca dal campo con la soddisfazione e con i punti, che finora ha sempre meritato. Mi aspetto una grande prova di qualità e rabbia, aspetti necessari per portare a casa il risultato. La rabbia deve essere quella scaturita dagli ultimi 5’ della partita con la Salernitana e deve trasformarsi in quel fuoco che ci consenta di andare oltre tutto e tutti. Il Pordenone ha un allenatore capace che negli ultimi due anni ha dato alla squadra una impronta di gran professionalità e capacità. Hanno caratteristiche ben identificabili, sulle quali abbiamo lavorato, tenendo ben salda la barra sulla nostra impostazione, sul nostro lavoro e sulle nostre idee". n casa Pordenone invece l’ex Attilio Tesser cerca il primo successo in campionato dei neroverdi. L’inizio dei suoi uomini non è stato particolarmente brillante con ben 4 pareggi nelle prime 5 gare disputate. "Si cerca sempre di giocare per vincere la partita e ci proveremo anche ad Ascoli. I ragazzi stanno crescendo e spero di riuscire a fare risultato pieno perché ci può dare fiducia. Covid? Dobbiamo concentrarci sulla partita. Dispiace che la popolazione ha questo problema, ma dobbiamo convincerci rimanendo concentrati anche se un po’ ti distrae. L’Ascoli è un’ottima squadra. Ha sempre giocato partite a viso aperto sia in casa che fuori. Non hanno mai rinunciato a giocare. La voglia e la motivazione di fare una partita importante c’è tutta e faremo di tutto per vincere questa partita". Alle parole del tecnico si sono aggiunte quelle di Davide Diaw, attuale capocannoniere del torneo cadetto con 4 centri. "Il calcio è troppo imprevedibile – ha commentato l’attaccante –. Sono tante le gare che si dominano e non si vincono. Ad Ascoli andremo in campo per vincere, come sempre. Contro i marchigiani non ho mai fatto gol".
Massimiliano Mariotti