Sollievo Simic, era soltanto un falso allarme

Il difensore ieri è tornato ad allenarsi con i compagni.

Sollievo Simic,  era soltanto  un falso allarme

Sollievo Simic, era soltanto un falso allarme

Allarme rientrato per Simic. Il difensore croato ieri si è regolarmente allenato insieme a tutto il resto dei propri compagni dopo il duro colpo subito nell’allenamento di giovedì. Fortunatamente per l’Ascoli e il suo tecnico il centrale difensivo pare non abbia avuto conseguenze e questo gli consentirà di essere regolarmente arruolabile nel match con il Pisa. I rebus da sciogliere invece sono quelli che riguarderebbe la catena di sinistra. Nel quartetto difensivo Falasco in questi giorni ha dimostrato di aver ritrovare una condizione accettabile per tornare a fornire il suo contributo lungo l’out di competenza. Qui però Giordano di recente ha dimostrato di saper fare bene. L’altra situazione da definire è nel terzetto di centrocampo dove Caligara e Proia andranno a contendersi la terza maglia disponibile. Non dovrebbero infatti esserci sorprese nelle riconferme di Collocolo e Buchel. Davanti il tecnico del Picchio potrebbe essere intenzionato a riconfermare il tridente vincente schierato nei successi ottenuti con Brescia (4-3) e Sudtirol (1-0). Il rientrante Forte, dopo il turno di squalifica, potrebbe tornare a duettare con il capitano Dionisi. Ad incrementare il peso offensivo inoltre ci sarebbe il portoghese Mendes, già utilizzato nelle vesti di trequartista centrale.

In casa Pisa la coperta resta corta per D’Angelo, costretto a fronteggiare varie assenze tra squalifiche e infortuni. I nodi da sciogliere restano legati ai reparti di difesa e centrocampo dove mancherà l’esperienza dell’esperto Caracciolo e la qualità di un elemento come Nagy a dettare i tempi della manovra. Le alternative sono risicate date le condizioni di De Vitis e Touré. Nessun problema davanti dove, al di là dei guai fisici di Gliozzi, vedremo all’opera nomi di spessore come Torregrossa e Moreo. Probabilmente sarà questo il tandem al quale i nerazzurri si affideranno per tornare a conquistare punti dopo il controverso ko col Bari. Dietro di loro ad agire sarà Morutan. Le statistiche fatte registrare, ad oggi dicono che risulta essere proprio questo il terzetto più concreto visto nel corso del cammino dei toscani. Nel corso della sfida d’andata proprio Torregrossa sbloccò il confronto con l’Ascoli andando a conquistare e trasformare il rigore del momentaneo 1-0. Lo staff tecnico per preservare le condizioni del centravanti in questa settimana ha previsto per lui un programma personalizzato.

mas.mar.