Tutto confermato, purtroppo. Il centrocampista Eddy Gnahoré, come vi avevamo anticipato domenica su queste righe è incappato in un brutto infortunio al ginocchio che lo costringerà a restare lontano dal campo per parecchio tempo. Il giocatore ieri mattina a Perugia si è sottoposto ad un intervento chirurgico. Il successivo bollettino medico reso noto poi dall’Ascoli ha comprovato quelli che erano stati i timori iniziali. "È più serio del previsto l’infortunio occorso una settimana fa in allenamento al centrocampista Eddy Ghahoré: lesione acuta del legamento del ginocchio destro successiva al trauma distorsivo – si legge nel comunicato diramato dal club di corso Vittorio –. Questa mattina (ieri ndr) il calciatore è stato sottoposto ad intervento di ricostruzione del legamento crociato anteriore e a meniscectomia selettiva mediale del ginocchio. L’intervento è stato eseguito dal professor Giuliano Cerulli presso la casa di cura Villa Fiorita di Perugia. Il calciatore sarà dimesso nel pomeriggio e da domani inizierà le terapie di recupero". Un’altra brutta tegola che si abbatte sul Picchio. Il tecnico Bucchi sperava di poter contare su di lui per avere una gamma di scelta più ampia proprio in relazione al reparto mediano. Una zona del campo dove la coperta ora sembra essersi rivelata più corta del previsto. A maggior ragione dopo la partenza di Saric. Gnahoré aveva firmato un biennale per vestire la maglia bianconera fino al prossimo 30 giugno 2024 ma, dopo quanto accaduto, si dovrà attendere qualche mese per poterlo vedere realmente in azione. La sua assenza è già pesata, e non poco, in occasione della trasferta di Perugia dove ad aggravare la situazione del centrocampo si era aggiunta la squalifica di Caligara. Turno di stop già smaltito e che ora consentirà al 22enne di Borgomanero di tornare a disposizione in vista del delicato confronto di sabato contro il Parma (avvio alle 14).
La squadra intanto ha proseguito la preparazione al Picchio Village. Sarà intenso il lavoro che il gruppo sarà chiamato a portare avanti dopo la pessima prestazione del Curi. Varie le situazioni di gioco sulle quali dover metter mano. A partire dall’aspetto mentale e da quello della cattiveria agonistica, fattori decisamente mancati nel confronto con la formazione guidata dall’ex Castori. Contro i ducali urgono risposte soprattutto davanti.
mas.mar.