Tre ammonizioni per un episodio: occhio ai cartellini

Buchel, Botteghin e Bellusci si sono presi un giallo evitabile

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Minuto 38 del secondo tempo della sfida col Benevento. Volendo essere critici, e ipotizziamo che lo sia stato anche Bucchi con i suoi nell’analisi postuma della gara, questo è esattamente ciò che in campo non si dovrebbe fare. Specie in un momento tirato di un match particolarmente impegnativo. In un contrasto di gioco tra Buchel e Schiattarella, il giallorosso s’impossessa della sfera, forse commettendo un fallo sul mediano del Picchio non ravvisato dall’arbitro. Nella frazione di secondo subito successiva Botteghin lo stende e riceve, a quel punto giustamente, il giallo da Fabbri. E fin qui tutto regolare. Una lettura comprensibile all’interno di una fase fondamentale della gara dove i sanniti stavano cercando di ribaltarla con un Ascoli arcigno e determinato a resistere con tutto se stesso. Quello che però non deve starci sono le altre due seguenti ammonizioni piovute dopo che il direttore di gara aveva già preso la sua decisione. In primis è stato Buchel a gettarsi, in preda alla rabbia, verso l’arbitro internazionale della sezione di Ravenna, quasi a spintonarlo con il petto. Poi si è aggiunta la vibrante reazione verbale anche di Bellusci, subito accorso anche lui sul punto in cui era avvenuto il contatto. Due eccessi di foga da un lato comprensibili perché in grado di testimoniare una squadra viva e grintosa. Dall’altro invece no, se consideriamo che poi a finire sul taccuino di Fabbri, in definitiva, sono stati tutti e tre per la stessa situazione di gioco. Tre elementi esperti ben abituati a vivere con lucidità quei frangenti.

Le conseguenze purtroppo sono arrivate ieri con le inevitabili decisioni del Giudice sportivo che ha visto finire in diffida proprio Bellusci, un elemento imprescindibile della retroguardia bianconera. Ammonizioni che poi, cammin facendo, possono iniziare a pesare. A maggior ragione se collezionate in questa maniera. La squadra ieri ha regolarmente proseguito la preparazione al Picchio Village in vista della prossima sfida interna con il Modena di sabato (ore 14). Bucchi e il suo staff sperano per l’occasione di recuperare anche l’esterno Adjapong, costretto a fermarsi dopo il match con il Parma per una distorsione al ginocchio destro. Riaverlo a disposizione per il match che l’Ascoli disputerà contro i canarini consentirebbe di ritrovare un elemento molto utile da schierare sia sulla corsia di destra che su quella di sinistra.

mas.mar.