Videx, incasso per Igor Popov: "Il minimo per uno come lui"

Solidarietà all’ucraino,. Grottazzolina in festa. per il 3-0 al Belluno. Ortenzi: "Bene così"

Migration

Un 3-0 netto ma non senza qualche complicazione quello della Videx nel match di domenica contro Belluno, una gara che è valsa quota 60 punti in classifica puntellando al meglio la prima posizione. Gara non semplice soprattutto in avvio con Belluno che ha spinto forte e ha messo in difficoltà Grotta capace, dopo un primo set in equilibrio, di scavare il solco. L’analisi generale della gara e del momento spetta a coach Massimiliano Ortenzi. "Non sempre si riesce subito ad incidere e questo è accaduto nel primo set. Poi quando è entrato il servizio abbiamo avuto tante occasioni di contrattacco che ci hanno portato vantaggi importanti. In alcuni momenti siamo calati di concentrazione e Belluno è tornata sotto, ma è normale. Quando si hanno queste occasioni bisogna essere bravi a chiudere la gara quanto prima. Ora ben venga la gara di Prata di Pordenone che ci dirà a che punto siamo. Guardiamo la classifica: vogliamo arrivare primi e non manca molto. Ma dobbiamo giocare al massimo e con il medesimo atteggiamento contro tutti. Questa gara ci darà se questa squadra è pronta o meno per i playoff. Nel match di domenica siamo stati, dopo un inizio complicato, a spingere bene al servizio con il capitano Vecchi che è stato molto bravo anche a gestire i momenti in cui serviva lucidità proprio in questo fondamentale". Una gara in cui ha vinto la solidarietà, visto che tutto l’incasso è andato all’ex schiacciatore ucraino di Grotta Igor Popov, che sta portando in salvo la famiglia dalla tragedia della guerra. "Quando giocava qua – ricorda Ortenzi – ero uno dei ragazzetti che lo seguiva, innamorato della pallavolo. Questa iniziativa è il minimo per un uomo che qui ha lasciato il segno. Vive un momento drammatico come tanti. Non possiamo aiutare tutti ma nel nostro piccolo proviamo a fare gesti concreti".

Roberto Cruciani