{{IMG_SX}}Bologna, 20 maggio 2007 - Solidarietà all'arcivescovo di Bologna, cardinal Carlo Caffarra, è stata espressa dal cardinale Camillo Ruini per il sit-in di protesta contro l'omofobia durante il quale, giovedì scorso, alcune persone si erano sdraiate di fronte all'ingresso della cattedrale di San Pietro di Bologna dove al suo interno era custodita - fino a questo pomeriggio - la venerata immagine della Madonna di San Luca.


Ruini, celebrando la messa questa mattina, proprio nella cattedrale di Bologna davanti all'immagine della Beata Vergine ha detto rivolgendosi ai fedeli: «Quando ho saputo quello che è capitato giovedì scorso davanti al portone aperto di questa Cattedrale, sono stato per un verso addolorato, per l'altro verso ancora più contento di venire qui oggi, per pregare con voi e per esprimere al vostro Arcivescovo e a voi tutti la mia affettuosa solidarietà. Proprio il libro degli Atti degli Apostoli, al cap. 5, ci riferisce qual è stato fin dall'inizio l'atteggiamento degli Apostoli di fronte alle minacce e alle offese ben più concrete di quelle rivolte a noi perchè in quell'occasione gli Apostoli furono fustigati. Il libro degli Atti ci dice che 'essi se ne andarono dal Sinedrio lieti di essere stati oltraggiati per amore del nome di Gesu».

 

Desidero unirmi al vostro Arcivescovo - ha concluso il cardinale - che ha chiesto al Signore il perdono e la conversione del cuore 'per chi ha agito forse senza sapere quello che stava facendò.
Mi permetto di aggiungere: senza rendersi conto dell'assurdità del suo comportamento e del male che verrebbe a tutti, compreso chi ha compiuto quel gesto, se le idee e la mentalità che si esprimono in questo comportamento diventassero patrimonio comune, e Bologna e l'Italia recidessero il legame che le unisce a Maria Santissima, a Gesù Cristo, a Dio Padre".