{{IMG_SX}}Bologna, 18 giugno 2007 - "Si tratta di una inaccettabile volgarita' che offende credenti e non credenti". Il sindaco di Bologna, Sergio Cofferati, di ritorno dalle vacanze chiede la cancellazione dell'happening "la Madonna piange sperma", messo in cartellone dal Quartiere San Vitale tra le proteste della Chiesa bolognese e non solo.


"Personalmente ritengo utile che venga cancellata, dunque si riporti l'estate anche in quel quartiere alle normali iniziative - chiede il primo cittadino - la cultura e' efficace quando e' rispettosa e non trascende in volgarita' come purtroppo e' capitato in questo caso". E quanto alle responsabilita' dell'episodio, il sindaco addita il Quartiere San Vitale, sul cui sito internet e' apparso per esteso il titolo dello scandalo.


"E' evidente - sottolinea il primo cittadino - che ci sono dei filtri che non hanno funzionato, questo e' un caso che non doveva capitare". E in particolare "ci sono livelli di autonomia che sono stati esercitati e ognuno e' responsabile della sua autonomia come e' ovvio".

 

E l'autonomia e' proprio quella di vicolo Bolognetti che ha messo in cartellone l'evento: "Bastava esercitare la propria autonomia ed accompagnarla ad un'assunzione di responsabilità". Insomma per Cofferati "era necessario non arrivare a questo punto. Il caso non doveva nascere". Tra l'altro non sarebbe sufficiente secondo il primo cittadino limitarsi a cambiare titolo perche' "l'iniziativa in sè" riproporrebbe "il ricordo del titolo scelto".