Roberto Bolle fa il bis al Comunale

{{IMG_SX}}Bologna, 27 novembre 2007 - Inizialmente era soltanto una la data in calendario per lo spettacolo che l'etoile della danza Roberto Bolle porterà a Bologna, un gala a favore del Fai, il Fondo per l'ambiente italiano, il 10 dicembre. Ma si è reso necessario individuare una nuova data, vista l'eccezionale richiesta da parte del pubblico. 'Roberto Bolle and Friends' tornerà dunque sotto le Due Torri al teatro Comunale il 7 marzo del prossimo anno (i biglietti sono in vendita già da oggi).

Bolle, allievo di Nureyev, primo ballerino alla Scala dal 1996, porta in scena in Italia, accompagnato da artisti di fama internazionale, una selezione dei più celebri e suggestivi brani del repertorio dell'Ottocento e del Novecento.

Con lui, sul palco del teatro Comunale, Anton Bogov, primo ballerino del teatro dell'Opera di Malibor; Jiri Bubenicek, guest artist; Otto Bubenicek, primo ballerino dell'Hamburg Ballet; Lucia Lacarra, prima ballerina Bayerisches Staatsballet, Monaco di Baviera; Marianlea Nunez, prima ballerina del Royal Ballet di Londra; Monica Perego, guest artist, Polina Semionova, prima ballerina Staatsoper Unter Den Lindn di Berlino; Cyril Pierre, primo ballerino Bayerisches Staatsballet, Monaco di Baviera e Thiango Soares, primo ballerino del Royal Ballet di Londra. 

«È un piacere per me tornare a Bologna, una città della quale ho un bellissimo ricordo», ha detto Bolle nel corso della conferenza stampa che si è tenuta per presentare l'iniziativa. L'etoile, infatti, calcò il palco del Teatro Comunale insieme a Carla Fracci, nel Dom Sebastien. «Da allora non ci sono più state occasioni, ma Bologna è una citta - ha aggiunto - che mi ha sempre seguito, anche quando ho ballato in altre città, come Milano e Firenze. Il nocciolo primario dei miei fan posso dire che è qui a Bologna e si è visto con quanta velocità sono andati venduti i biglietti».

La scelta del 'Roberto Bolle and Friends' muove sulla scia di altri appuntamenti internazionali, primo fra tutti quello lanciato da Luciano Pavarotti, ma anche dallo stesso Rudolf Nureyev. Bolle si esibirà nel 'Lago dei Cignì e nella 'Carmen' con Polina Semionova e ne 'La Dama delle Cameliè con Lucia Lacarra. Il primo ballerino ha voluto spendere anche parole in ricordo di Maurice Bejart, recentemente scomparso: «Un genio della danza» ha detto, rammaricandosi di non avere «fatto in tempo» a lavorare con lui.

Un'ultima battuta, infine, sull'età pensionabile dei ballerini, che in Italia è fissata a 52 anni, a differenza di quanto accade ad esempio in Francia, dove la soglia è di 42-45. «Un'età ragionevole, altrimenti non è possibile il ricambio e la danza rischia così di morire», ha concluso.