Bologna, 15, otttobre 2013 - «E ALLORA? Dentro, tocca a voi». Il tempo stringe e l’organizzatore Fortunato Dall’Olio spinge le miss sulla passerella. E, prima vestite di lustrini e poi in costume, le ragazze diventano piccole star. Il portamento studiato nei minimi dettagli e anche gli sguardi all’indirizzo della giuria. E tutto intorno, in platea, fidanzati e genitori a seguire le performance. Ancora una volta ‘Miss Il Resto del Carlino Provincia’, ospitata sabato scorso nel locale Charlot a Casalecchio, è stata un successo. La fascia più ambita se l’è aggiudicata Elisa Ferrari seguita da Elisa Donati, Maria Grazia Giuffrida, Elisa Sandu, Linda Laxdra e Lolita Ammic. Per la prima volta quest’anno è stato eletto anche ‘Mister Il Resto del Carlino Provincia’, fascia andata a Patrick Bertolini, seguito da Francesco Perez, Gionata Baraldi e Gianluigi Scarpino. La serata è stata condotta magistralmente da Massimo Monaresi e Laura Spinpolo.

FRA UNA SFILATA e l’altra si è esibito anche Simone Merini, imitatore noto per aver partecipato ad alcuni film di Pupi Avati e aver duettato con Gianni Morandi, che ha vestito i panni di Mister Bean, Bruno Vespa e Vittorio Sgarbi. Non è mancato neanche il ballo, con gli allievi della scuola Impariamo a ballare di via Proviglia, il cui direttore, Simone Canè, ha offerto alla vincitrice un abbonamento annuale al corso di zumba. Il Carlino, invece, ha donato ai finalisti un anno di abbonamento alla carta stampata e al web. Quest’anno il premio inserito all’interno della manifestazione ‘Uno sogno per il cinema’, coordianata da Dall’Olio, aveva anche una sigla composta Eni Lauro. Fra gli sponsor c’erano l’abbigliamento ‘Laura’ e l’Autovip di via De Gasperi di Romano e Federico Farneti che hanno donato una bicicletta alla vincitrice. A raccontare la sfilata, invece, attraverso i suoi scatti, ci ha pensato Valentino Rolfini. In giuria l’avvocato Giuseppe De Pascalis, il dottor Alberto Agosta (che ha messo in palio tre massaggi), Sandro Stefanelli, manager di Gianni Morandi, Miss Mamma Amelia Santelli, la cantante Ramona Deluxe, Diadora Capizzani e Jennifer Casula.

E’ Elisa la più bella: «Il mio sogno? Ballare in un film»

E SE UN GIORNO diventasse lei la protagonista di un cortometraggio alla ‘Streetdance’? La ‘Miss Il Resto del Carlino Provincia’ Elisa Ferrari, ferrarese, non si perde un film sul ballo e le piacerebbe un giorno farne parte. Ha appena compiuto 18 anni e sta frequentando l’ultimo anno del liceo delle Scienze Sociali a Ferrara, ma la sua passione è sempre stata e resta la danza classica.

Come è maturata la scelta di partecipare a un concorso di bellezza?
«Devo ringraziare il fotografo bolognese Valentino Rolfini che mi ha fatto conoscere Bologna e le sue opportunità. E’ lui che mi ha notato e mi detto che avrei potuto partecipare a un concorso di bellezza».

La vita delle miss comporta rinunce?
«Non seguo diete particolari, ma non mi piace esagerare con il cibo. Credo che fare tanto sport aiuti. A me poi piace il movimento e, di conseguenza, tutte le discipline sportive».

Il suo sogno nel cassetto?
«Essere la protagonista di un film sul ballo. In generale mi piace molto il mondo del cinema. Spero che questi concorsi mi aiutino in questo senso».

C’è competizione fra le donne che sfilano?
«Non è sempre così, ma a volte succede. Ci sono ragazze che, ad esempio, sfilano dopo di te e cercano di copiare i tuoi movimenti. E’ un modo di fare che non mi piace. In generale non sopporto l’invidia, soprattutto quando qualcuno ti apostrofa col termine ‘raccomandata’».

Cosa pensano i suoi genitori delle sue scelte?
«Mi hanno accompagnato loro al concorso. Devo ringraziarli perché mi stanno sempre vicino. Anche il fotografo Rolfini, l’organizzatore Fortunato dall’Olio e il conduttore Massimo Monaresi sono stati molto gentili».

Ha mai ricevuto avances?
«Sì, ma in discoteca. A un concorso di bellezza non è mai successo. Penso, comunque, che certe cose possano accadere, ma sta nell’educazione e nella serietà di una persona saperle evitare».

Mister Carlino, Patrick: il personal trainer con il pallino del cinema

BORDO di un’Aston Martin come James Bond o in lotta per salvare il mondo. Nei panni dell’eroe di turno vorrebbe esserci Patrick Bertolini, 21 anni, studente alla facoltà di Scienze motorie, residente a Gualtieri di Reggio Emilia, che sogna di fare l’attore nei film d’azione. Il fisico non gli manca e adesso che ha vinto la fascia di ‘Mister Il Resto del Carlino Provincia’ spera che si aprano anche per lui le porte del mondo dello spettacolo e in particolare quelle del grande schermo.

Come è arrivato a partecipare a un concorso di bellezza a Bologna?
«Jennifer Casula, una mia amica, aveva già partecipato alla sfilata delle donne. Mi ha detto che avrei fatto bene a provare ed eccomi qui. Bologna per me è la città ideale perché oltre alla sua bellezza, ti dà sicuramente più opportunità lavorative. Non è la prima volta che prendo parte a un concorso: sono stato fra i finalisti anche di Mister Italia».

Il suo sogno nel cassetto?
«Studiare recitazione ed entrare a far parte del mondo del cinema. E’ stato un mio pallino fin da piccolo».

A quale personaggio del cinema si ispira?
«Will Smith è sicuramente il mio attore di riferimento. Ho rivisto mille volte ‘La ricerca della felicità’. Preferisco i film d’azione ma anche quelli intensi di Muccino riescono ad appassionarmi».

Anche gli uomini che sfilano sono competitivi?
«Io non lo sono assolutamente. Sono sempre diventato amico degli altri partecipanti al di là del risultato finale. L’invidia fra gli uomini è meno marcata. Noi lo facciamo più per divertirci».

I suoi genitori l’appoggiano?
«Se quello che faccio mi appassiona loro mi sostengono. Allo stesso tempo mi ricordano di tenermi aperte altre porte perché, si sa, è meglio non illudersi quando si parla di mondo dello spettacolo. Oltre a studiare, infatti, mi sono specializzato come personal trainer».

servizio a cura di Matteo Radogna