Carnevale di San Giovanni in Persiceto, il vincitore è il carro dei Gufi

San Giovanni in Persiceto (Bologna), 20 febbraio 2023 – Lo storico Carnevale di San Giovanni in Persiceto ha un suo vincitore. Ieri, nella seconda giornata dei corsi mascherati, si sono svolte le premiazioni dei carri allegorici. Primo gradino del podio per la società ‘I Gufi’ che, col carro Butterflies dedicato alla lotta tra ragione e sentimento, si aggiudica il gonfalone bianco della vittoria. Seconda classificata la società ‘Bròt&Cativ’, terzi i ‘Jolly&Maschere’.

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Ad annunciare la classifica finale della 149ª edizione del Carnevale, lo storico speaker Sergio Vanelli, accompagnato da Carlotta Voice Savorelli. I carri sono stati valutati da una giuria formata da Giuseppe Lufrano per il giudizio di pittura e scultura, Pierluigi Molteni per architettura e costruzione e Pierfrancesco Pacoda per soggetto e svolgimento. ‘I Gufi’ hanno riproposto il tema dell’eterna lotta fra ragione e sentimento, partendo dalla rappresentazione quasi stilizzata di due innamorati in stile Peynet per arrivare poi a un’epica battaglia fra armate di testa e di cuore, con tanto di robot.

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Se durante lo svolgimento dello spillo le ragioni del cuore hanno prevalso su quelle della mente, dando spettacolo con uno stuolo di bellissime farfalle nello stomaco, il colpo di scena finale ha ricordato il monito beffardo dei Joy Division: l’amore ci farà a pezzi?.

Secondi classificati i Bròt&Cativ con il carro ‘Il guscio’ dedicato al mistero della vita; terzi i Jolly&maschere con ‘Tra ritmo e algoritmo c’è un bel carro di differenza, ovvero da padroni a padron…I’ dedicato all’etica dell’e-commerce.

Seguono al quarto posto la società Ocagiuliva con ‘La Tata’, al quinto i Corsari con ‘Aspirante Orfano’, al sesto i Treno-Maistof con ‘Nrg, ovvero da Prometeo ai giorno nostri’. E ancora : al settimo posto Accademia della Satira con ’#Questionedigestione’, all’ottavo Afidi col ‘S.O.S’, al nono i Mazzagatti con ‘Freedom: e noi come stronzi rimanemmo a guardare’. Chiudono la classifica i Figli della Baldoria con ‘In un mare di pensieri, ciò che brilla non dà patemi. La chimica son problemi? C’è la soluzione state sereni’.