Bologna, 15 luglio 2018 - La stampa ha riportato nei giorni scorsi un servizio in cui si diceva che la Fifa ha ‘vietato di inquadrare le donne belle’ durante le partite di calcio. Ma non era meglio dire vietato inquadrare le donne in genere, perché così pare che le meno belle si possano inquadrare liberamente? Attenzione, le parole hanno un certo peso.
Grazia Biagi, Bologna
risponde il condirettore de il Resto del Carlino, Beppe Boni
NON SI COMPRENDE bene perchè la Federazione internazionale del pallone si sia infilata in una polemica del genere. Per non incentivare il sessismo, è la motivazione ufficiale. Allora: quelle belle no e quelle meno belle sì? E quelle simpatiche e carine? E quelle così così e basta. Chi stabilisce la qualità estetica? Una buona azione da parte della Fifa sarebbe fare marcia indietro e lasciare ampia facoltà di scelta agli operatori televisivi. Se si seguisse l’indicazione della Federazione dovremmo rivedere il 90% dei cast di ballerine, veline e presentatrici dei programmi tv. E che dire dei box di Formula uno? Con questa logica ieri il torneo di Wimbledon (oggi la finale) sarebbe fuori legge. Ogni pausa è scandita dall’inquadratura di una splendida fanciulla. Il calcio ha mille problemi e la Fifa ha molto da fare. Lasci perdere le inquadrature femminili in tv.
beppe.boni@ilcarlino.net
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