Cani nei cimiteri, un gesto nobile verso gli anziani

La lettera

Bologna 5 novembre 2018 - Mi sono recata al cimitero di Formigine (Modena) col mio cagnolino. Una signora mi ha fatto notare che è vietato. E’ vero: c‘è un regolamento comunale vieta l’ingresso agli animali. Penso che sia un nostro diritto salutare i nostri cari accompagnati da quello che si ritiene un membro della famiglia. Molti comuni hanno emesso ordinanze in tal senso. Spero che Modena si aggiorni.

Manuela Manfredi, Modena

risponde il condirettore del Resto del Carlino, Beppe Boni

La sua esigenza è molto diffusa. Per questo molti comuni in Italia hanno aperto alla possibilità di introdurre animali da compagnia all’interno dei cimiteri, a condizione che si rispettino alcune regole. L’esigenza di aprire nasce dal fatto che oggi aumenta il numero degli anziani e dei single che per vincere la solitudine tengono in casa un animale. Soprattutto gli anziani tendono a non separarsi mai dai propri animali da soli e talvolta sono costretti a rinunciare alle proprie abitudini, inclusa la visita al cimitero. Per questo motivo molti comuni emettono quindi ordinanze meno restrittive anche riguardo all’accesso dei cani nei cimiteri ma a condizioni precise, per esempio che vengano sempre tenuti al guinzaglio. In un’ epoca in cui i cani possono accedere alle spiagge, ai ristoranti, agli ospedali si può aprire anche ai cimiteri con norme precise da rispettare.

beppe.boni@ilcarlino.net

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