Bologna, 25 settembre 2018 - Hanno fatto una scuola senza fondamenta. Forse antisismica, che si sposta a seconda dei movimenti tellurici? E la palestra è stata realizzata con materiale scadente. Chi controlla? Plauso ai carabinieri che hanno scoperto le malefatte. I responsabili andrebbero messi in galera buttando la chiave. Servono decisioni drastiche contro chi opera ai danni della società. Tarquinio Antolini, Treia (Macerata)
risponde Beppe Boni, condirettore de Il Resto del Carlino
Ci sono reati a cui andrebbe applicata una aggravante aggiuntiva tanto sono odiosi. L’episodio di Latina è emblematico. Due imprenditori sono stati arrestati per corruzione, truffa, frode per due appalti truccati e vinti al ribasso. I carabinieri hanno accertato che l’ampliamento della palestra del liceo Fermi di Gaeta è stato realizzato con materiali scadenti e che un’ala della scuola Aspri di Sperlonga è stata costruita senza fondamenta. La cronaca ci ha raccontato di altri episodi simili nel Modenese, di imprenditori che ridevano dopo il sisma pensando ai guadagni della ricostruzione, di infiltrazioni mafiose sempre nelle zone terremotate. Quando si specula sulle catastrofi le condanne andrebbero commisurate al dolore. Risultato difficile da ottenere nell’Italia dove non c’è certezza della pena. Speriamo almeno in una condanna pilota nel caso di Latina. beppe.boni@ilcarlino.net
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