L'assist più bello di Federico

Bologna, 24 aprile 2019 - Sono un anziano pensionato di Bologna. Ho letto sul ‘Carlino’ la storia di Federico Massone, il talento ventenne del Basket Biella, che ha deciso di interrompere la stagione sportiva per donare il midollo alla sorella Marina che lotta contro una rara malattia. La sua scelta dimostra che, nonostante la giovane età, ha capito come si aiutano le persone, sia dal punto di vista fisico che morale, anche a costo di sacrifici e di rinunce.  Sandro Ciani, Bologna

Risponde il condirettore de 'il Resto del Carlino', Beppe Boni

Federico Massone ha vinto da solo il campionato della vita, ha saputo rinunciare alla gioia collettiva per tagliare il traguardo in silenzio. Per salvare la sorella Marina, 19 anni, vittima di un linfoma nel sangue, ha interrotto la stagione del campionato di A2 di basket per donarle il midollo. Federico, che gioca playmaker nel Biella, è un talento: due anni fa prese parte ai Mondiali di basket Under 21, ma ora ha messo a segno l’assist più importante della sua vita. Appena rientrato dopo un lungo infortunio con i compagni in lotta per andare ai play off nel campionato di Serie A2, Federico si è fermato e ha fatto la sua scelta senza pensarci un attimo. Il mondo dello sport amplifica i gesti di solidarietà e serve a far capire che tante persone, anche meno celebri, sanno rinunciare a qualcosa per assistere qualcun altro. Lo fece pure l’allenatore di calcio Cesare Prandelli. Nel 2004 lasciò la panchina della Roma per stare vicino alla moglie Manuela che poi morì qualche tempo dopo. Sono esempi stupendi che insegnano qualcosa a tutti noi. beppe.boni@ilcarlino.net