Velocità e infrazioni, troppe multe e poco equilibrio

La lettera. Risponde il condirettore de 'il Resto del Carlino', Beppe Boni

Bologna, 22 gennaio 2019 - Purtroppo sulle strade italiane, per colpa di una grande indisciplina, si verificano ancora troppi incidenti stradali. Siamo fra i più indisciplinati dell’Ue. Le cause sono sempre le stesse: guida in stato di ebbrezza, alta velocità e uso del cellulare. Bisogna ritornare ad una corretta disciplina stradale. Insomma, dobbiamo prendere coscienza e imparare soprattutto a valorizzare la nostra vita.  Marco Larici, Pesaro

Risponde il condirettore de 'il Resto del Carlino', Beppe Boni

Tutto vero, ci sono comportamenti al volante che vanno sanzionati pesantemente perchè mettono a repentaglio la vita di chi guida e quella altrui. La mancanza di disciplina provoca danni gravi e come tale non deve prevedere sconti. Ma basta guardarsi intorno per comprendere che in tema di sanzioni stradali c’è mancanza di equilibrio. Prendiamo l’alcol test. Basta un bicchiere di birra a stomaco vuoto per rischiare il ritiro della patente. Questo non è certo guidare in stato di ebbrezza. E’ sufficiente sforare il limite di velocità di pochi chilometri per vedersi recapitare a casa multa da 80-100 euro con decurtazione di punti. E non siamo in presenza di pericolosi caroselli ad alta velocità. Gli automobilisti vanno puniti duramente quando si comportano in modo tale da mettere in pericolo se stessi e gli altri. Ma non sono il bancomat dei comuni e dello Stato. beppe.boni@ilcarlino.net

 

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