Offese sui social a Mihajlovic, fuori i nomi

Bologna, 23 settembre 2019 - Qualche imbecille ha ironizzato e offeso Sinisa attraverso i social, dove tutti hanno voce, tirando in ballo la malattia. E’ la democrazia distorta della comunicazione. Ma ci sono confini che non si possono oltrepassare perché feriscono l’anima di tutti, il senso di umanità, la collettività. Da oggi siamo tutti Mihajlovic. Dipingemmo simpaticamente, ma con una parte di verità, Sinisa Mihajlovic come l’allenatore di coloro che combattono contro malattie come la leucemia. La sua lotta, è la lotta di tutti, il suo coraggio è il coraggio di chi non si arrende e l’energia che mette nel suo mestiere, guidando la squadra da lontano, è un messaggio umano e professionale. Uno per tutti, tutti per uno. C’è anche chi lo ha criticato per eccesso di protagonismo. Balle, il mister rossoblù è un esempio, uno che ci ricorda di non mollare mai. Guardate Alex Zanardi, un altro che si è ripreso in mano la vita dopo l’ incidente che gli portò via le gambe. E’ stato di nuovo protagonista alla Ironman, la super gara di nuoto e maratona di Cervia. Ora la Polizia postale ha oscurato il sito Facebook delle offese a Sinisa. Bisognerebbe fare il contrario: pubblicare nomi e foto degli sconsiderati che si sono esibiti sul web. Contro tutti noi. 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro