Cosa fare per il ponte del 2 giugno: eventi, gite e mostre a Bologna

Dagli spettacoli con musica dal vivo in centro agli aperitivi sui colli. Ecco le proposte per la Festa della Repubblica sotto le due Torri

Le Serre ai Giardini Margherita

Le Serre ai Giardini Margherita

Bologna, 1 giugno 2022 - Il 2 giugno di ogni anno si festeggia la Festa della Repubblica Italiana. Quest'anno cadrà di giovedì: una fortunata coincidenza per coloro che riusciranno a godersi il ponte fino al lunedì successivo. Ma come si festeggia questa ricorrenza? Si potrebbe "andare a votare", ironizzava il gruppo di comici napoletano 'The Jackal' in un vecchio video su Youtube. Altrimenti, per chi si trova a Bologna, la città offre una vasta gamma di eventi culturali e artistici in grado di accontentare le esigenze di ogni età. Ecco, quindi, qualche spunto su cosa fare sotto le due Torri.

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Musica

Interiors Quella della Festa della Repubblica è la giornata perfetta per andare al parco. Coloro che opteranno per una passeggiata ai Giardini Margherita (via Castiglione 134), alle Serre troveranno Interiors. Si tratta di un 'viaggio esperienziale' che unisce elettronico e analogico e cavalca il ritmo senza mai abusarne. Il trio che si esibirà è composto da Valerio Corzani (basso elettrico, voce, strumenti elettronici), Erica Scherl (violino, tastiera, effetti e looper) e Gaetano Alfonsi. Lo spettacolo sarà alle 19.30 e l'ingresso è gratuito.

Ladies in Blues Fluart, Centro di Arte Urbana (via Montegrappa 7), organizza un ciclo di incontri dedicato ad artiste "che vale la pena conoscere". Musiciste le cui storie premono per essere raccontate attraverso scelte mai scontate, percorsi sghembi, gusto musicale e ingegno. Protagoniste unite da una passione comune, il blues, per cui la musica èstato un mezzo per raccontare la verità e per trovare la propria voce. Billie Holiday, Aretha Franklin, Betty Davis e Nina Simone sono solo alcuni dei nomi protagonisti di questo ciclo di eventi. Giovedì 2 giugno sarà il turno di "Una dichiarazione d’indipendenza, la libertà secondo Lauryn Hill", con Ilenia Burgio all voce, Gianandrea Lanzara alla chitarra e Giacomo Bertocchi ai fiati. L'evento inizia alle 19.30 ed è gratuito.

Aldo Betto Chi è fan dei Savana Funk lo conosce già. Aldo Betto è un chitarrista esperto dalla tecnica ineccepibile, nonché artista fantasioso dall'improvvisazione facile. Il caso ha voluto che, causa maltempo, la sua esibizione da solista al Parco della Montagnola fosse spostata proprio il 2 giugno, alle 20. L'evento - parte del cartellone di Frida nel Parco - è gratuito, ma per prenotazioni e ulteriori informazioni è possibile chiamare il numero 0510218143.

Populous Populous, nome d'arte di Andrea Mangia, è un produttore leccese, ma la sua musica fa volare direttamente in America Latina. La sua produzione infatti fonde suoni elettronici sintetizzati a quelli latini, con un forte richiamo all'habitat tropicale. Nel curriculum di Populous c'è anche una collaborazione con la cantante brasiliana Emmanuelle, con cui ha prodotto "Flores no Mar". Il 2 giugno, si esibirà al Parco della Montagnola, via Irnerio 2, alle 21. L'ingresso è gratuito.

Teatro

Bernarda Alba Basato sul dramma di Federico García Lorca “La casa di Bernarda Alba”, Michael John LaChiusa riprende le atmosfere cupe e tormentate descritte nel dramma letterario, proponendo un Musical pieno di pathos. In un paesino a sud della Spagna, Bernarda Alba rimasta improvvisamente vedova, costringe le cinque figlie e l’anziana madre ad un severo lutto proibendo loro di uscire di casa. Lo spettacolo si trova presso il Bologna Open Air Theatre, via Paolo Nanni Costa 12, alle 21. I biglietti hanno un costo di 18 euro, ridotto a 12 per i ragazzi sotto i 14 anni.

Mostre

Caterina Morigi e Maria Teresa Sartori Studio G7 (via Val D'Aposa 7) prosegue la stagione espositiva con la bipersonale di Caterina Morigi e Mariateresa Sartori. Il progetto, a cura di Laura Lamonea, intende presentare le opere recenti delle artiste, in un dialogo aperto all’interno dello spazio della galleria. Mariateresa Sartori, alla sua quarta mostra in galleria, partendo da un fenomeno invisibile traccia su tela e carta il respiro, il soffio, che diventano parte integrante della materia e delle forme naturali rendendo così visibile un atto meccanico. Caterina Morigi, invece, espone per la prima volta. L'artista attraverso l'uso della ceramica indaga il significato della parola "cratere", realizzando sculture che rimandano al vaso greco dai manici a volute e alla cavità del vulcano. L'ingresso è gratuito e su appuntamento.

Paul Cox: Le Paradis Sulla grande parete bianca di CorrainiMAMbo artbookshop (via Don Minzoni 14) sono esposti 9 disegni, tempera su carta, di Paul Cox, intitolati Le Paradis (détails): un’installazione che riflette la semplicità dei soggetti dipinti, primi piani di scene di ricordi felici, volutamente banali, che celebrano la bellezza del quotidiano. Queste opere non nascono da un pensiero o un’intenzione precedenti, sono lavori che procedono piuttosto intuitivamente e si definiscono nel momento in cui si fanno. Gli spazi sono accessibili dalle 15 alle 19, con ingresso gratuito.

Victor Fotso Nyie: Memoriae Off Gallery, in piazza San Michele 4, presenta il secondo capitolo di un racconto dedicato al rapporto tra design e arte contemporanea. Per farlo sceglie un artista camerunense Victor Fotso Nyie. Oggetti d’arredo progettati dall'archittetto Giovanni Cattani insieme ad altri designers entrano in dialogo con una decina di opere di Fotso Nyie legate al tema della memoria. Il soggetto principale delle sue sculture è l’uomo africano inserito nel contesto occidentale, espresso perlopiù grazie alla reinterpretazione dell’iconografia tradizionale locale. L'esposizione è aperta dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. L'ingresso è gratuito ed è preferibile prenotarsi contattando il numero 0510232371.

Bambini

Il progetto Cantastorie a Domicilio intende portare il teatro di figura vicino alle persone, trasformando i luoghi d'incontro e socialità quotidiana e rionale (come cortili, giardini condominiali, piazze, mercati) in palcoscenici di vicinato. La burattinaia del Teatrino a due Pollici, viaggerà per tutti i quartieri cittadini a bordo di un Triciclo-teatro, capace di adattarsi a diversi allestimenti (marionette, burattini, sagome). Basterà prenotare gratuitamente uno spettacolo in pronta consegna e coinvolgere un gruppo di partecipanti all’interno di un contesto all’aperto. Per richiedere uno spettacolo e avere informazioni scrivere a: teatrinoaduepollici@gmail.com. Il Triciclo arriverà da voi gratuitamente.

Gite fuori porta

Cascate di Moraduccio, Castel del Rio (Bologna) La cascata di Moraduccio si trova sul confine tosco-emiliano, nell’omonima località. Per chi viene dall’Emilia, bisogna raggiungere Imola, poi da lì spostarsi in direzione Castel del Rio, per raggiungere questo magnifico punto d’acqua. La cascata è anche detta Rio dei Briganti, ed è alta circa 30 metri. Alla sua base, una distesa di basamenti rocciosi permette ai visitatori di sdraiarsi, a mo’ di spiaggia, o sostare per un bel pic-nic. L’acqua è molto fresca ed è sconsigliata la balneazione,ma è possibile immergervi i piedi, ovviamente con le dovute precauzioni. Da visitare in zona, anche il borgo abbandonato di Castiglioncello, di pochissimo aldilà del confine regionale. O anche Palazzo Alidosi, questa volta in Emilia a Castel del Rio, con il caratteristico ponte “a schiena d’asino”.

Il borgo di Dozza  Dozza è un borgo a pochi chilometri da Bologna, annoverato tra i più belli d'Italia. Il paese è noto grazie alla Biennale di arte contemporanea del Muro Dipinto, che lascia ogni anno sui muri del paese le opere di noti artisti rendendolo il borgo medievale un vero e proprio museo a cielo aperto. Dozza è un luogo tutto da scoprire, partendo dalla base per poi salire per le vie con la caratteristica forma affusolata, fino a raggiungere la Rocca che si trova in cima.

R, Bottega con giardino (Colli bolognesi) In via di Casaglia 40, immersa nel mare verde dei colli, c'è l'azienda agricola 'R, Bottega con giardino'. Non si tratta né di un bar né di un ristorante e per questo non ci sono cucine, ma solo la distesa di colli e i terrazzamenti. Quella di R è una bottega "senza muri", fatta di prato su cui fare picnic e di gazebi per le grigliate. È possibile prenotarsi online per affittare uno spazio allestito con tavoli, sedie, lavandino, attacco elettrico e frigorifero: il costo per il servizio 'Gazebo' è di 5 euro a persona. Si può usufruire del servizio 'Barbecue' (6,50 euro a persona) con il quale vengono messi a disposizione la griglia, la diavolina, la carbonella e gli strumenti. Il cibo può essere portato al sacco, mentre le bevande possono essere acquistate sul posto scegliendo tra vino, birra e succhi di frutta di produzione dell'azienda (acqua gratuita compresa nella quota). In alternativa c'è il servizio Picnic (15 euro a persona), con il quale si ha a disposizione un cestino che comprende una selezione di salumi, formaggi e pane. Lo spazio viene allestito con teli, cuscini e cassettine stile picnic. E poi a parte si possono acquistare il miele e la salse, sempre di produzione propria.

Fienile Fluo (Colli bolognesi) Fienile Fluo (via Paderno 9) è un ristorante che affaccia sui colli e che, grazie al legame con l'azienda agricola La Rovere, offre un menu con prodotti di stagione e vini locali. Dalla ristrutturazione dell’antico fienile è stata ricavata una sala ristorante e un’area bistrot che insieme arrivano a poter ospitare circa 150 persone. L'offerta va dall'aperitivo ai cocktail serali, passando per i menu tradizionali. Si passa dalla "pizza dei colli", con verdure dell'orto e composte locali, a taglieri con tigelle e crescentine, dai primi della tradizione bolognese ai secondi, sia con carne sia vegetariani. Disponibile anche la proposta brunch dalle 12 alle 15, ad un costo di 35 euro a persona. Necessaria la prenotazione.

 

 

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