DiVerdeinVerde 2018. A Bologna dodici nuovi giardini da scoprire

Bologna, 15 maggio 2018 - Il mese prima che cominci Diverdeinverde in città è impossibile trovare un giardiniere. Pare che la manifestazione al via venerdì prossimo e aperta fino a domenica, che ci porta a scoprire i giardini privati, da cinque anni a questa parte sia riuscita a ispirare talmente tanto i bolognesi da spingere molti a pensare, studiare, curare e in altri casi a sognare attorno al verde. Anche il Comune pare essere caduto nella fascinazione, se è vero che l’assessore Matteo Lepore annuncia entro il 2019 «un bando per individuare uno spazio in centro, probabilmente in piazza Maggiore, dove raccontare la biodiversità e i parchi con un punto info. Diverdeinverde sarà perciò un punto di partenza».

Quello che ha fatto la manifestazione organizzata da Fondazione Villa Ghigi in collaborazione con Silvia Cuttin in questi anni è stato introdurci ai giardini privati più suggestivi della città e farci capire che la bellezza di un giardino può cambiare il mondo, perché nel momento in cui curiamo il nostro pezzetto di verde urbano lavoriamo anche per la collettività. Seguendo la diffusione del verbo, ecco che quest’anno sono germogliati nella mappa 12 nuovi giardini da non perdere (vedi la magnolia di Palazzo Boncompagni in via del Monte), anche in zone della città poco frequentata in precedenza: alcuni sono in Cirenaica, ad esempio dal 31 al 35 di via Paolo Fabbri, e uno è stato studiato con arredi naturalistici per gli uccelli.

Due giardini, in via Felicina e in via dei Colli, sono già sold out ed è bene consultare il sito www.diverdeinverde.fondazionevillaghigi.it per gli aggiornamenti. La base sarà all’Arena Orfeonica, dove verrà proposto anche il merchandising, una t-shirt e una shopper disegnate da Andrea Serio. Tessere d’ingresso a 10 euro fino al 17 maggio (poi 12 euro) in vendita in vari spazi, tra cui Bologna Welcome. Hashtag per il racconto collettivo: #diverdeinverde2018.