Eventi Bologna weekend 16, 17 e 18 settembre 2022: 10 appuntamenti da non perdere

Bologna, 16 settembre 2022 - Settembre è il mese in cui Bologna si ravviva grazie all'arrivo delle matricole. Studenti da tutta Italia vengono a scoprire i segreti della città. Ecco quindi 10 eventi da non perdere, per iniziare ad ambientarsi sotto le due Torri, o innamorarsene ancora di più.

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Venerdì 16 settembre

Link back in town

La stagione di Link back in town è giunta al suo ultimo appuntamento. Questa è l'occasione per salutare i Giardini del Baraccano (via Santo Stefano 119) a suon di techno, prima di tornare a ballare al chiuso. L'evento inizia alle 21, ingresso gratuito.

Skiantos

La storica band bolognese, che ha segnato la musica italiana con l'invenzione del "punk demenziale", e che porta avanti il ricordo di Freak Antoni. Suonerà al Parco Nord, in via Romita, alle 21. Ingresso gratuito.

La Sedia del Giudice

In Piazza Lucio Dalla, una tre giorni di installazioni e performance "per la memoria", a cura di Cronopio e Adiacenze. Venerdì 15 settembre è il turno di "Selce e silicio", di Mauro Zanchi e Sara Benaglia critici e curatori dello spazio Baco (Base Arte Contemporanea Odierna) di Bergamo. Un'opera che si concentra sul dialogo tra anologico e digitale. Ingresso libero e gratuito.

Gramsci gay

La mattina dell'11 novembre 2019, gli abitanti di Turi, in provincia di Bari, scoprono che sul faccione di Gramsci (rappresentato sul carcere cittadino) qualcuno ha scitto "gay". Da ciò nasce l'idea di "Gramsci gay", di Iacopo Gardelli. Uno spettacolo che indaga il rapporto tra giovani e politica. "Un comizio fantastico, sospeso a metà tra presente e passato". La rassegna sarà presso il Fienile Fluò (via Paderno 9), alle 21.30. Il costo è di 5 euro, obbligatoria la prenotazione online.

Sabato 17 settembre

Lino Capravaccina

Cofondatore con Franco Battiato del gruppo di avanguardia "Telaio Magnetico". Nel 1978 pubblica il suo primo album da solista "Antico Adagio", pietra miliare del minimalismo sperimentale. Lino Capravaccina si esibira ai Giardini Margherita (via Castiglione 134), alle 20. Ingresso gratuito.

Sghetto Club, la riapertura Lo Sghetto Club (via Zago 16) nasce nel 2019 con l'intento di supportare la scena musicale bolognese e non solo, prima che il Covid arrivasse a mieterla. Hip hop, jazz, funk, samba e groove: questi i generi toccati dopo la riapertura nel 2022. Quest'anno si rinizia, non a caso, con la Bologna Bridge Band e a seguire dj set. Un'ottima occasione per rinnovare la tessera Arci in vista della nuova stagione. Ingresso gratuito, lo spettacolo inizia alle 22.

La Piazza si accende

In Piazza Maggiore, a partire dalle 21, saranno proiettati sulla Basilica di San Petronio i disegni mai realizzati per il rivestimento della sua facciata. Le luci concretizzeranno le opere dei più celebri architetti della storia, da Palladio in poi, dalle guglie in stile gotico alle volute innovative del Novecento. Accesso libero e gratuito.

Domenica 18 settembre

Valerio Aprea, "A Mattia Torre"

L'attore romano Valerio Aprea omaggia lo sceneggiatore  e amico Mattia Torre, scomparso prematuramente nel 2019, autore della serie cult "Boris". Aprea presenterà uno degli ultimi libri di Torre, "A questo poi ci pensiamo", e ne leggerà alcuni brani. L'evento sarà alle 20.30 al Laboratorio San Filippo Neri, via Manzoni 5. Ingresso gratuito.

Jan Martens: Elisabeth gets her way

Un ritratto danzato di Elisabeth Chojnacka, eclettica clavicembalista polacca, che ha unito musica classica e avanguardia nel secondo Novecento. A ritrarlo sarà il coreografo Jan Martens, che con il corpo plasmerà e trasfigurerà i diversi stili dell'artista polacca, restituendo una performance tributo sfaccettata e multiforme. Lo spettacolo sarà presso il Teatri di Vita (via Emilia Ponente 485) alle 21. Biglietti da 9 a 15 euro.

Teho Teardo

Teho Teardo è uno dei più originali ed eclettici artisti nel panorama musicale europeo. Ha composto colonne sonore, tra gli altri, per i registi Gabriele Salvatores, Guido Chiesa, Paolo Sorrentino, Andrea Molaioli, Daniele Vicari, Roberto Faenza. Nel corso della sua carriera ha vinto un David di Donatello, il Nastro d'Argento, il Ciak d'Oro e il Premio Ennio Morricone. Domenica 18 settembre si esibirà nella cornice del Cimitero della Certosa (largo vittime dei lager nazisti 2) alle 19. Biglietti a 15, prenotabili inviando una mail a irdlbiglietteria@gmail.com.