Cosa fare a Bologna nel weekend: dieci eventi il 5, 6 e 7 agosto 2022

Bologna, 5 agosto 2022 - L'estate mette le ali a serate di musica e di spettacoli. Divertirsi lontani dalla Rivera e dalle vacanze può sembrare una missione impossibile, ma in città e soprattutto in provincia, ci sono tante occasioni per svagarsi. Non manca la musica: a Porretta come ogni estate il Progressive anima il comune termale. La cultura poi, resta la vera protagonista, fra musei aperti, visite guidate e viaggi nei misteri della letteratura, forse anche un po' romanzati. Ecco allora dieci idee su cui investire per un piacevole weekend, anche ad agosto.

Leggi anche Fascino e solidarietà: al Cavaticcio le lanterne giapponesi

Porretta Prog Festival

Appuntamento imperdibile per gli appassioanti del genere Progressive. Porretta, dal 5 al 7 luglio diventa la patria del rock 'contaminato': ospiti di questa edizione band e artisti che hanno segnato la storia della musica contemporanea e che, appartenenti a varie generazioni, sanno tenere vivo e propulsivo un linguaggio musicale che è, come dice la parola che lo caratterizza e definisce, progressivo.

5 agosto, Gong. La band inizia la sua storia nel 1966 grazie a Daevid Allen e Robert Wyatt intrecciando strettamente la strada dei Soft Machine e con uno stile catalogato spesso come Space Rock, solidamente ancorato alla scena di Canterbury. Fra le caratteristiche del gruppo oltre all’anticonformismo dei membri c’è anche quello della formazione “aperta” ovvero la rotazione di numerosissimi membri e gruppi sonori che formano una comunità nota come Gong Global Family.

6 agosto, North Sea Radio Orchestra. Un ensamble internazionale di 10 elementi, portrerà un vero omaggio a Robert Wyatt, presentando il proprio disco Folly Bololey comprendente le suite del primo disco di Wyatt, Rock Bottom. Lead singer della serata sarà Annie Barbazza giovane talento già affermata per il disco Moonchild dove esegue i capolavori di Greg Lake. 

John Greaves, membro fondatore della band d’avanguardia Henry cow influenzata dalla musica sperimentale, Jazz e contemporanea. Lontano dalla musica commerciale è un punto di riferimento tutt’ora della musica indipendente. Al PorrettaProg festival si presenta accompagnato dallo straordinario talento della vocalist Annie Barbazza in un set di rara forza emotiva.

7 agosto Colosseum.   Unica data italiana, il loro progressive attinge a piene mani dal Jazz e Blues. I fondatori Jon Hiseman e Dick Heckstall Smith provenienti dai Bluesbreakers di John Mayall , insieme ad altri grandi musicisti, creano una formazione antesignana del jazz-rock. Negli anni settanta la band si rafforza con l’inserimento di uno straordinario vocalist come Chris Farlowe e di un virtuoso della chitarra come Clem Clempson . Con questi calibri i Colosseum si presentano a Porretta in aggiunta a Malcom Mortimer (ex Gentle Giant) che sostituisce il compianto Hiseman, Mark Clarke, Nick Steed e Kim Nishikawara.

Archiginnasio: templari e altri misteri, tra magia e codici segreti

Appuntamento con Bologna magica, venerdì 5 agosto, a partire dalle 19. Sarà un viaggio fra i misteri dei templari, ricostruiti grazie ai codici segreti. L’Archiginnasio e il complesso stefaniano: libri di pietra e codici ermetici. I Templari e il mito del Santo Graal a Bologna. San Domenico, le scuole e il Tribunale dell'Inquisizione: storie d’eretica pravità. Il ritrovo è fissato alle 18,45 sotto la stuatua di piazza Galvani. Quota per autofinanziamento per ogni serata € 15,00 per persona (€ 12,00 per under 18 + over 65 e possessori Card Cultura; fino a 8 anni gratuito e dagli 8 ai 12 anni € 7,00; gratuità per portatori di handicap). Prenotazione obbligatoria entro le 18 di giovedì 4 agosto.

Notte bianca a Ponte della Venturina

Cercare un po' di refrigerio dalla calura estiva lontano dalla città, senza dimenticare il piacere di stare insieme. Una buona occasione può essere la Notte Bianca a Ponte della Venturina, una vera e propria festa di strada nella frazione di Alto Reno Terme, con inizio ufficiale alle 19,30 di venerdì sera.

Si potranno trovare: musica dal vivo, spettacoli di danza, animazione e giochi per bambini, trapezisti e funamboli, mercatini dell'artigianato artistico e creativo, stand gastronomici e...."una sorpresa - riporta l'invito -, alle 22,30 all'incrocio con via Burione".

Una notte alla chiusa di Casalecchio

Venerdì 5 agosto, una camminata urbana dopo il calar del sole, che, partendo dal Fiume Reno e seguendo le acque del Canale di Reno, porta a ritrovare vecchie storie e riscoprire antiche suggestioni, accompagnati dalla tranquillità della sera. La comitiva raggiungerà la monumentale Chiusa di Casalecchio e i suoi antichi ruderi in un angolo romantico che sfuma nel gotico con i suoi giochi di ombre, e le acque del fiume su cui si specchia un cielo nero. Un percorso che si concluderà attraversando il piccolo lembo di Oasi Fluviale a gestione naturalistica che vede messe in campo le preziose competenze di WWF Bologna, tornando poi sulla Via Porrettana. Prenotazione obbligatoria. Ritrovo: venerdì 5 agosto (ore 21.00)  angolo via Isonzo con via Garibaldi (via Isonzo 1), Casalecchio di Reno (BO).  Contributo a persona, in contanti all'accoglienza: € 10,00 biglietto intero  (€ 8,00 fino agli 11 anni) - iniziativa sconsigliata ai minori di 8 anni. Info e prenotazioni: tel. 329 3659446 - associazione.vitruvio@gmail.com . Richieste scarpe chiuse con battistrada antiscivolo e almeno una torcia ogni due persone. Prenotazione obbligatoria. Ritrovo: sabato 6 agosto (ore 16.30) - angolo fra via Galliera e via Milazzo, Bologna. Contributo a persona, da corrispondere in contanti all'accoglienza: € 10,00 percorso + €3,00 Biglietto di ingresso alla cripta di san Zama. Percorso non adatto ai minori di 14 anni.

Discesa nella cripta di San Zama

Cercate un sabato di 'mistero'? Ecco un passato sospeso, tempi bui che sembrano rivivere scalfiti nei muri dei palazzi, nei nomi delle vie, nei crudi moniti lasciati a secolare memoria nella pietra. Un percorso noir alla scoperta di racconti e suggestioni. Strade del malaffare, storie di inganni, storie di spada e di pugnale, storie di morte. Vitruvio svela il centro storico con un trekking urbano che si snoda attraversando i luoghi più pittoreschi, come quelli meno noti e battuti. Partendo da via Galliera per terminare in prossimità di via San Felice, scendendo nell’antichissima Cripta di San Zama, eretta nel luogo dove la leggenda vuole dimorassero i protomartiri cristiani Vitale e Agricola che, come diverse altre figure loro contemporanee, furono vittime della cieca ferocia umana, massacrati durante l’ultima persecuzione, la Grande Persecuzione. Ritrovo sabato 6 agosto (ore 16.30) - angolo fra via Galliera e via Milazzo, Bologna. Contributo a persona, da corrispondere in contanti all'accoglienza: € 10,00 percorso + €3,00.

Notte di note a Monzuno

Torna uno degli appuntamenti più attesi dell’estate sull’Appennino bolognese. Quella di sabato 6 agosto sarà l’undicesima edizione. Appuntamento alle 21 nella splendida chiesa di San Martino a Trasasso. Il concerto in memoria dei coniugi Gino Ravaglia e Laura Rossi - obbligatoria la mascherina Ffp2 - vedrà come protagonisti Deborah Iurato, Andrea Ferrario, Arianna Lupo, Sara Nudha Zaccarelli e Massimo Zanotti, presenza storica, sua anche la direzione artistica dell’evento.

Tramonto sulla Via degli Dei

Trekking e poi brindisi a suon di birre artigianali. Vitruvio, domenica 7 agosto, propone un'escursione alla scoperta della Riserva del Contrafforte, con una salita a Monte Adone al tramonto, il momento  più suggestivo in cui godere degli ultimi raggi del sole che, dalla valle del Setta, indorano le pareti,  i torrioni monumentali e le guglie incise dal vento di quella possente  "rocca pliocenica"  che spicca fra la cinta di monti dedicati alle divinità a sud della città  e domina l' ormai famosa  Via degli Dei, fra Bologna e Firenze. Un brindisi a base di birre artigianali coronerà il raggiungimento del punto panoramico in cima al monte. Posti limitati, prenotazione obbligatoria (329 3659446 - associazione.vitruvio@gmail.com). Ritrovo: domenica 7 agosto (ore 19.00) - Parcheggio di via dello sport 1 Brento (BO)

Bologna, la pinacoteca apre le sue porte...gratis

Una scorpacciata di cultura. Domenica 7 agosto, la Pinacoteca Nazionale di Bologna sarà aperta dalle ore 10.00 alle ore 19.00, con ingresso gratuito per tutti i visitatori nell’ambito dell’iniziativa del Ministero della Cultura “Domenica al Museo”. Nella stessa giornata, dalle ore 10.00 alle ore 14.00, anche Palazzo Pepoli Campogrande sarà aperto in via straordinaria, ugualmente con ingresso gratuito. La Pinacoteca Nazionale di Bologna nasce nel 1808 come quadreria dell’Accademia di Belle Arti, l’istituto d’istruzione sorto dalle ceneri della settecentesca Accademia Clementina. L’antico nucleo, proveniente dall’Istituto delle Scienze, fu in seguito arricchito dalla straordinaria raccolta di quasi mille dipinti frutto delle soppressioni di chiese e conventi compiute dopo l’ingresso delle truppe napoleoniche a Bologna, tra il 1797 e il 1810, e nuovamente a seguito delle soppressioni del 1866 attuate dal nuovo stato italiano.

Tributo a David Bowie

Il Duca Bianco, o almeno il suo ricordo ,sbarca in città. L'occasione è un concerto-tributo al Baraccano in programma domenica 7 agosto nel cortile cittadino. Sarà possibile incontrare la musica della stella scomparsa del pop, e lasciarsi emozionare dalle sue vibrazioni. La sua, un'arte unica ed inimitabile ha segnato lo spirito di molte generazioni.

Per grandi, piccini e turisti: BuraTday

I BuratTday quest’anno tornano a popolare le serate estive in quattro appuntamenti domenicali, e l'appuntamento è domenica 7 agosto alle 18, nel cortile di Palazzo D'Accursio. Si tratta di una mini rassegna di spettacoli di burattini indirizzati al pubblico dei turisti, italiani e stranieri. Ogni rappresentazione è preceduta da un’introduzione in italiano e in lingua inglese per inquadrare il fenomeno dei burattini bolognesi e favorire la comprensione di un breve antico spettacolo che, i burattinai di un tempo, si tramandavano per via orale. La farsa a cui si assiste veniva anticamente esibita a chiusura di complessi drammi o commedie che occupavano svariate serate; per salutare il pubblico con un sorriso.