Fantateatro su YouTube, sono i social i nuovi palchi di attori e artisti

Bologna, 11 marzo 2020 - Trasformare la propria cameretta in una personale, esclusivissima pista da ballo. Il dj bolognese Rudeejay, nome d’arte di Rodolfo Seragnoli, è stato il primo, due settimane fa, a mettere immediatamente la tecnologia (e la propria creatività) al servizio del pubblico giovanile, quello più insofferente agli obblighi (allora non così stringenti) dettati dal diffondersi del virus. Con la sigla, ‘La musica non si ferma’ ha proposto, in diretta da uno studio di registrazione, insieme a DJ Matrix, i dischi che abitualmente seleziona nelle sue lunghe notti nei club. "E’ stato un successo inaspettato, dice adesso, oltre 6000 ragazzi hanno seguito dalle loro case lo spettacolo, così abbiamo deciso di replicarlo ogni sabato, sino a quando durerà l’emergenza, sempre dalle 21 in poi. Basta collegarsi all’account instagram creato per l’occasione e sarà possibile portare con sé frammenti di divertimento e di danza. "Non solo - spiega Seragnoli - il web ci permette una forte interazione con tutte le persone connesse, alle quali abbiamo in continuazione ricordato il decalogo di base anti contagio, chiedendo a tutti di rimanere a casa. Basta con le vergognose immagini degli assalti agli happy hour viste sui giornali".  

La scoperta della connessione digitale anti-paura è diventata anch’essa virale. Un mondo che ha sedotto Maurizio Marzadori, di Freak Andò, il grande spazio del design e del modernariato di via delle Moline. "Ho programmato ogni giovedì alle 14 - racconta - una serie di trasmissioni, realizzate con uno smartphone, dai miei magazzini in via Saliceto a Castel Maggiore, con lo slogan, ‘Si scoprono i teloni’. Insieme agli appassionati che ci seguiranno sulla nostra pagina Facebook sveleremo i materiali celati, appunto, dai teloni, con un andamento tematico. Iniziamo queste ‘lezioni sul campo’ il 12, parlando di archeologia industriale, tema caro anche alle ultime generazioni, per proseguire con interventi più ‘specialistici’, come i mobili in faggio curvato costruiti dall’800 sino ai primi del ’900 e con gli anni ’50 tra arredo e design".  

Più complesse le rinunce di chi ha fatto dello spettacolo la sua esistenza. "Non si tratta - racconta il sassofonista Piero Odorici’, che da pochi mesi ha aperto il Camera Jazz & Music Club - solo di un fatto economico, ma della necessità di salire sul palco, di suonare, che per un musicista è vitale". Cosi il locale di vicolo Alemagna rimarrà aperto il venerdì sera, naturalmente in modalità virtuale e vuoto, con la sua band impegnata in concerti trasmessi sulla pagina Facebook. "Per il primo avevamo solo uno smartphone. Il prossimo, venerdì 13 verrà ripreso anche con una telecamera per fare un regalo agli oltre 6000 spettatori che sono stati con noi quando abbiamo fatto il primo esperimento. Per ringraziare i nostri fan dell’entusiasmo che hanno dimostrato, continueremo con le dirette Facebook anche dopo la fine dell’emergenza".  

Ai più piccoli è rivolta invece l’offerta del Fantateatro. "Noi usiamo il nostro canale YouTube - spiega la presidente Sandra Bertuzzi - per arrivare al nostro abituale pubblico con una vasta quantità di contenuti prodotti per l’occasione, alcuni registrati al Teatro Dehon, che ci ha concesso gratuitamente la sala. Si va dalle puntate sulle regioni italiane a spettacoli dedicati alle fiabe classiche e alla grande letteratura italiana. Ma possiamo anche attingere a un archivio video di 130 spettacoli che terranno compagnia ai bambini e alle loro famiglie in questo periodo di limitata socializzazione".  

E’ diventata un’onda lunga, quella della tecnologia per farci sentire meno soli: gni giorno il calendario si aggiorna. E’ il caso degli ultimi arrivati, la Onlus Bimbo Tu che, ogni giorno, alle 10 e alle 16, proporrà, sulla sua pagina Facebook, un intrattenimento a base di numeri di magia, laboratori di cucina, lezioni di inglese con un tg satirico, TG TU, condotto dal comico Paolo Maria Veronica.