InsolvenzFest Bologna, apre il monologo di Paolo Cevoli. Programma

Entra nel vivio la nona edizione dell'evento. Il filo conduttore di quest’anno, debiti e disuguaglianze, risente della crisi innescata dalla pandemia da Coronavirus

Paolo Cevoli (FotoSchicchi)

Paolo Cevoli (FotoSchicchi)

Bologna, 18 settembre 2020 - Dopo il prologo di ieri sera alla Cineteca, con il monologo del comico Paolo Cevoli, entra nel vivo oggi la nona edizione di InsolvenzFest, che si tiene per la quinta volta consecutiva a Bologna. Il filo conduttore di quest’anno – debiti e disuguaglianze – risente della crisi innescata dalla pandemia da Coronavirus, che ha aperto la porta a scenari e riflessioni che mai come oggi si manifestano nella loro urgenza. E'possibile partecipare agli incontri sia da remoto sia dal vivo (iscrizione obbligatoria sul sito www.insolvenzfest.it).

Gli appuntamenti si tengono oggi, 18 settembre, e domani in Salaborsa. La giornata prenderà il via alle 15,30 con i saluti istituzionali dell’assessora alla Scuola Susanna Zaccaria e con la presentazione del festival da parte del coordinatore dell’Oci Massimo Ferro. Il primo evento - l’intervista al sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Firenze Fabio Di Vizio, dal titolo ‘Arrivano i soldi: i nuovi indebitamenti pubblici nelle economie dell’evasione fiscale’ - si terrà alle 16. Alle 17,10 la giornalista Virginia Della Sala e la professoressa di Psicologia di comunità dell’Unibo Bruna Zani dialogheranno sul tema ‘A casa e a scuola: la formazione e le distanze nell’accesso all’istruzione’. Alle 18,20 si potrà assistere a ‘Riattivazione dei contatti e successo sportivo: le prestazioni di abilità tra stereotipi e disuguaglianze nella società del limite’, con il giornalista sportivo Lorenzo Dallari e la ricercatrice e docente di psicologia dello sport presso l’Università di Verona Francesca Vitali.

Sabato gli eventi inizieranno alle 9,45: Maria Teresa Cuomo (associato di economia e gestione delle imprese dell’Università di Salerno) si confronterà con Angelo Paletta (ordinario di economia aziendale dell’Università di Bologna) sotto il cappello ‘Finanziare le imprese, salvare il lavoro, incentivare la produzione: fare debiti al futuro per quale modello di sviluppo?’, mentre alle 11 si terrà il dialogo ‘La corsa all’oro: beni rifugio e nuove ricchezze nell’epoca del sostegno pubblico contro le insolvenze’ fra Marcello Minenna (direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli) e Loretta Napoleoni (saggista e giornalista). A chiudere la mattinata e il Festival sarà il direttore della Cineteca Gian Luca Farinelli, di nuovo al cinema Lumière, con il suo blob ‘Identità e differenze: gli ultimi nella storia del cinema’ in programma a partire dalle 12,45. 

La manifestazione è promossa dall’Oci- Osservatorio sulle crisi di impresa, in collaborazione con i Consulenti del Lavoro – Consiglio provinciale di Bologna, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Bologna, la Fondazione Forense Bolognese, l’Associazione dei Curatori e dei Ctu del Tribunale di Bologna, il Consiglio nazionale dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili di Bologna, la Fondazione dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili di Bologna, la Cineteca di Bologna e Sportfund, ed è patrocinata dal Comune di Bologna, dalla Città metropolitana e dalla Regione Emilia-Romagna. 

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