Robot Festival 2018, la musica elettronica torna protagonista a Bologna

Dal 27 al 29 settembre alla ex Gam di piazza Costituzione. Il programma della decima edizione

Claudio Coccoluto

Claudio Coccoluto

Bologna, 18 settembre 2018 - ‘While You Were Sleeping’ mentre tu dormivi, è lo slogan scelto da roBOt per raccontare la sua decima edizione, dal 27 al 29 settembre, alla EX GAM di Piazza Costituzione. Il festival, diventato negli anni un riferimento obbligato per la nuova musica elettronica internazionale, assume adesso un rilievo filologico, ricostruendo, dal vivo, quello che è successo nei club italiani nei decenni 80 e 90.

Quando l’Italia, l’Emilia Romagna in particolare, era il centro assoluto di quella che verrà definita club culture’, la cultura del club. Grazie a discoteche come la Baia degli Angeli che diventarono veri laboratori di creatività, di ricerca e di sperimentazione.Da quelli anni arriva a roBOt Daniele Baldelli (27 settembre), considerato un precursore di tutte le tecniche che hanno fatto di un dj un artista capace di manipolare i suoni e non soltanto di metterli in una suadente successione. Nei suoi set, che infiammano le piste da ballo del mondo, il jazz si mescola con la house, il funky con la new wave, dando vita a iterazioni ipnotiche che hanno lo stesso suggestivo andamento di una partitura da camera.

Altro nome molto atteso è quello di Claudio Coccoluto (il 28 settembre), che porterà al Festival un set realizzato interamente con i vinili, scelti tra i più rari della sua vastissima collezione, per far danzare il pubblico con continui riferimenti alla musica brasiliana, che è la sua influenza più profonda. Da seguire con attenzione anche un altro italiano in programma Don Carlos (il 29 settembre), che ha inventato la ‘paradise house’, lunghe sequenze strumentali ideali come colonna sonora di un tramonto a Ibiza.

E poi tantissimi nomi nuovi, come i napoletani Nu Guinea, la giovane polistrumentista Federica Ferracuti, nome d'arte Hu, l’americana Laurel Halo e l’inglese Or;la.

Ricca anche l’offerta dei panel, ad ingresso gratuito, come quello (28 settembre) per scoprire tutti i segreti di Ableton, programma che permette di creare una infinita libreria personale di suoni. Finale il 29 al Link con il danese Trentemoller.

Per consultare il programma completo clicca qui.   

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