Robot festival 2022, a Bologna torna il meglio della musica elettronica. Il programma

Quest'anno la kermesse si svolgerà in luoghi inediti, per una quattro giorni di spettacoli tutti da scoprire: si parte il 5 ottobre

una passata edizione del Robot Festival a Bologna

una passata edizione del Robot Festival a Bologna

Bologna, 29 settembre 2022 - “Il futuro del rock? La musica elettronica”. Per gli appassionati del genere, il Robot Festival a Bologna è una certezza. Questa kermesse è un’occasione “per immergersi nelle trasformazioni profonde del suono in cui viviamo”. Dal 5 all’8 ottobre, torna nel capoluogo emiliano la 13esima edizione del Festival internazionale di musica elettronica e arti digitali, che celebra la contemporaneità. “Uno dei pochi casi di festival di musica elettronica riconosciuto su scala internazionale, che Bologna ha l’onore di ospitare”, lo presenta così Valentina Lanza del settore Cultura del Comune.

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I luoghi del festival 

"Non più in un solo ‘centro’, ma una galassia che graviti intorno alla città" spiega la direzione artistica. Per la 13esima edizione del Robot sono stati individuati spazi nuovi: il Dumbo, Palazzo Re Enzo, l’Accademia delle Belle Arti, l’Oratorio San Filippo Neri e il Tpo

“L’obiettivo è quello di respirare i luoghi di Bologna sempre di più. Spazi inediti verranno pervasi dalla musica per raggiungere un nuovo pubblico. L’obiettivo è quello di sviluppare un’esperienza che arricchisca tutti” dichiara Elisa Trento, presidentessa dell’associazione Shape. Inoltre, per raggiungere il Robot è stata progettata una convenzione con Trenitalia, per arrivare a Bologna usufruendo di scontistiche

Le novità del 2022: performance nuove in spazi inediti

"Il 90% degli artisti ha qualcosa che ‘rompe gli schemi’" spiega il direttore artistico Marco Ligurgo. "Ce n’è per tutti i gusti: dalla musica d’ascolto (quella dell’Oratorio) a quella da formazione (Accademia delle Belle Arti). E poi c’è la sperimentazione che può attrarre di più giovani, divisa tra Dumbo e Tpo.

Gli eventi negli spazi accademici saranno a ingresso gratuito (su prenotazione). Nell'aula Magna dell'Accademia delle Belle Arti (via delle Belle Arti 54), il 5 ottobre, ci sarà uno Scratch Party, dalle 19 alle 22. Al Conservatorio G.B. Martini, invece, si esibiranno gli studenti e le studentesse del corso di Musica Elettronica.

Palazzo Re Enzo, invece, è un luogo storico per Bologna e anche per il festival. “Tornarci per noi era doveroso: sarà come entrare nel museo della musica elettronica” prosegue Ligurgo. GIovedì 6 ottobre, "ci saranno due performance site specific nel Salone del Podestà e nella Sala degli Atti, mentre nella Sala Re Enzo ci sarà il “Rinascimento Romano” del gruppo di musica d’avanguardia Salò". In questo caso, biglietto ha un costo di 13,50 euro ed è valido per un solo accesso. Apertura alle 19.

Venerdì 7 e sabato 8 ottobre c’è la programmazione dell’Oratorio San Filippo Neri. Un luogo inedito per il Robot festival, e non convenzionale per la musica elettronica. Lì sarà possibile ascoltare musica ambient: “una delle esperienze più uniche proposte da questa edizione”. L'ingresso per ciascuna serata ha un costo di 11,50 euro per ciascuna serata, con apertura dalle 19.30

'Suono in cui viviamo', gli artisti del Robot 13

Al Dumbo (via Casarini 19) ci saranno come di consueto gli artisti della scena elettronica internazionale, per due serate (7 e 8 ottobre) dalle 21 a tarda notte. Al Binario Centrale, venerdì, ci sarà l'unica data italiana, e anteprima mondiale dell’album di Ben Frost, sperimentatore tra chitarra e noise. Poi la bolognese Caterina Barbieri, e ancora Giant Swan, Laura Agnusdei e Daniele Fabris, Skee Mask b2b Zenker Brothers. In contemporanea, alla Baia si esibiranno due artisti 'certezza' della scena bolognese: Eva Geist e Filibalou. Biglietti a partire da 17 euro.

Sabato sarà il turno di Kittin & The Hacker, Laurent Garnier, Pantha Du Prince e Speaking Minds. Carolina Martines, Luce Clandestina e Piezo sono invece i nomi della Baia. La serata ha un costo di 22.50 euro.

Contestualmente, al Tpo ci saranno i sudafricani Phelimuncasi, gli 'urticanti' Phelimuncasi con bassi ipnotici e aggressività industrial. Ma ci sarà anche l'urban culture della francesce Crystallmess. Ingresso a 11.50 euro a partire dalle 22.

Tutti i biglietti dell'evento possono essere acquistati online o sull'app Dice.

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I laboratori gratuiti

Per il secondo anno consecutivo è confermato, inoltre, il programma di talk, laboratori e workshop di Robot Learn. L'8 ottobre gli spazi dell'Officina del Dumbo saranno dedicati a incontri e condivisione, dalle 14 in poi.

Infine torna anche Robot Kids, sezione del festival dedicata a bambine e bambini. Dalle 15 alle 18 sarà possibile per i più piccoli avvicinarsi all'universo delle teconologie applicate e all'espressione artistica, attraverso una serie di laboratori a ingresso gratuito (necessaria la prenotazione). Al termine, festa con la musica di Dj Bubble.

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