Tutto molto bello Bologna, il programma

Stasera in piazza Maggiore l'anticipazione con i Fast Animals and Slow Kids. Da venerdì tutto al parco Dlf. In cartellone anche Mahmood

Mahmood, concerto a Bologna venerdì alle 21 all'Arena Puccini

Mahmood, concerto a Bologna venerdì alle 21 all'Arena Puccini

Bologna, 10 settembre 2019 - Il palco in mezzo alla piazza. Le luci e le ombre del sole che si nasconde e si mescola con il colore ocra dei palazzi del centro storico. Un tramonto di grande suggestione quello che oggi dalle 19 verrà sottolineato dalle ballate romantiche e generazionali dei Fast Animals and Slow Kids in piazza Maggiore. Si apre così, con questo prologo, come se le piazza fosse un bar di Ibiza (dove il ‘sunset time’ è nato ) Revolution 9 , la nuova edizione di Tutto Molto Bello (13-15 settembre, Parco DLF diviso tra Arena Puccini e Pizzula Stage, via Serlio 25), il festival di musica indipendente che segna l’inizio della stagione autunnale dei concerti a Bologna. Con un omaggio a Bruno Pizzul (sua la frase che dà il nome al Festival) la rassegna mescola il calcio amatoriale con la migliore produzione sonora nazionale, con spettacoli in buona parte a ingresso gratuito.

Ad iniziare proprio dai Fast Animals, la band umbra che ha reinterpretato con successo gli stilemi del punk inglese solcandolo con la nostra melodia. Presenteranno il disco Animali notturni con una performance che esalterà il versante acustico della formazione. Partenza ufficiale il 13 con La Rappresentante di Lista (ore 19, gratuito) il nome più interessante della nuovissima scena del pop italiano. Il duo eseguirà le canzoni dell’album Go Go Diva, un racconto dedicato all’immaginario femminile e alla sua creatività.

Star della serata sarà Mahmood (ore 21) che dopo i fasti sanremesi ha appena pubblicato il nuovo disco Barrio e prepara adesso le sue prime date all’estero, a conferma di quanto i ritmi dei suoi brani, intreccio di hip hop, soul e funk, abbiano un respiro internazionale. Il giovane cantante, in collaborazione con alcuni tra i più visionari produttori dell’ultima ondata, Dardust e Charlie Charles, è uno dei protagonisti di quella piccola trasformazione culturale che ha portato il rap, insieme al duetto di Rancore con Daniele Silvestri, a conquistare un palco prestigioso e tradizionale come quello di Sanremo. Riuscendo a parlare a un pubblico di età (e anche gusti) differenti. Sabato 14 sempre a ingresso gratuito Andrea Lazslo De Simone , uno degli artisti del ‘rinascimento’ della nuova canzone d’autore. Torinese, ‘aggiorna’ l’amore per le composizioni più sperimentali di Lucio Battisti con l’elettricità del rock più moderno, sovrapponendo l’inevitabile romanticismo della musica ‘leggera’ con una tensione urbana, più contemporanea e distorta, ricca di citazioni dalla cultura pop anglosassone.

Gran finale all’Arena Puccini con una accoppiata inconsueta, una produzione originale di Tutto Molto Bello che vedrà insieme sul palco due gruppi, entrambi provenienti da Roma, ma stilisticamente molto distanti tra loro. Ci saranno i Bud Spencer Blues Explosion che a Bologna festeggiano i dieci anni dal loro esordio con il disco omonimo che fece conoscere un duo che affondava le proprie radici nel Delta del Mississippi. Virtuosi della chitarra, capaci di attraversare le epoche per passare dal blues rurale a quello metropolitano, si esibiranno con i Colle del Fomento . Da Muddy Waters all’hip hop dell’altro gruppo della capitale che ha da poco pubblicato Adversus , un lavoro che ha riportato il rap alle sue origini, ai temi sociali che si fondono con il ballo. Si chiude domenica 15, con un altro appuntamento dedicato alla canzone autore. All’Arena Puccini suoneranno Giorgio Poi e Giovanni Truppi . Prima di loro il Settimino Ocarina Ensemble, che, dalla natia Budrio ha esportato le tradizioni emiliane in Giappone e Cina.

 

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