Centro estivo interculturale Bologna, come partecipare

Dall'1 al 12 luglio alla media Guinizelli, c'è posto per 60 adolescenti

Centro estivo, foto d'archivio

Centro estivo, foto d'archivio

Bologna, 26 giugno 2019 - Un'estate da youtuber, da attori del mimo-teatro oppure da ballerini di hip-pop: è la Summer School interculturale 2019 del Comune che si tiene dall'1 al 12 luglio alla media Guinizelli in via Ca' Selvatica e che prevede la partecipazione di 60 adolescenti in uscita dalla terza media e iscritti alle superiori (Per informazioni: http://www.comune.bologna.it/cdlei) Realizzata insieme alle coop Opengroup, Aipi, Cidas e in collaborazione con l'Istituto Comprensivo 8, l’estate per adolescenti incassa il sostegno di Fondazione del Monte. Nata per facilitare l'apprendimento e il perfezionamento dell'italiano dei ragazzi bilingui, il programma educativo, messo a punto dal CDLEI Centro RiEsco non tralascia l'aspetto creativo così da permettere ai giovani di esprimersi con attività corporee, teatrali e musicali, o con i media digitali. “La scuola estiva – spiega il Comune - si propone come spazio in cui ragazze e ragazzi possono dare voce e corpo a idee ed emozioni, protagonisti e autori di produzioni e performance, attraverso le quali si esercitano a guardare il mondo e a esprimere il proprio punto di vista, su temi universali dell'ambiente, della sostenibilità e della cittadinanza attiva”. Ospitato alla media Guinizelli, il progetto si propone come un laboratorio di interazione fra culture, in cui ogni momento della giornata avrà una finalità educativa importante: al mattino i corsi di lingua, poi il pranzo in mensa e l'intervallo alla presenza degli educatori, e ancora, nel pomeriggio i tanti laboratori che i ragazzi potranno scegliere e che li condurranno, con le performance realizzate, alla festa finale del 12 luglio. Il percorso proposto permette agli studenti di essere protagonisti attivi di un'esperienza di apprendimento creativo: dialogando tra di loro e con gli adulti, in modo rispettoso e attento sia al proprio pensiero, sia al pensiero altrui. Durante la pausa, la visioni di filmati e documentari sui temi della partecipazione e della diversità favoriranno il dibattito e lo scambio di punti di vista, per uscire da questa esperienza formati, oltre che linguisticamente, come persone.

Molte le uscite didattiche previste, con lo scopo di rendere i giovani partecipanti alla scuola estiva fruitori e conoscitori del patrimonio di opportunità culturali della città. Lo staff è composto da docenti qualificati di lingua italiana per stranieri, con lunga esperienza di didattica della lingua nelle scuole, e da esperti formatori negli ambiti espressivo-teatrale, musicale, e dei digital media.  

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