Bologna Children’s Book Fair 2019, ne vedremo di tutti i colori

Fino al 4 aprile torna la Fiera del Libro per Ragazzi

Bologna Children's Book Fair, torna la Fiera del Libro per Ragazzi (FotoSchicchi)

Bologna Children's Book Fair, torna la Fiera del Libro per Ragazzi (FotoSchicchi)

Bologna, 1 aprile 2019 - Da oggi al 4 aprile torna la 56esima edizione della fiera del libro per ragazzi, quest’anno su due padiglioni, con 1.442 espositori. Tanti i temi, dalla cultura afroamericana, al ritorno della scrittura a mano. Il Paese d’onore sarà la Svizzera, mentre saranno 76 gli artisti selezionati per la Mostra Illustratori. In città, intanto, fino al 6 aprile è in corso ‘Boom! Crescere nei libri’: oggi alle 15 Giusi Quarenghi e Bruno Tognolini saranno a Casa Carducci per il progetto ‘Nella casa del poeta. Rileggere Carducci’. 

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Cari bocconcini di grana, Benvenuti alla Bologna Children’s Book Fair! In questi giorni piccoli e grandi amanti della lettura di tutto il mondo si riuniscono qui, in Italia, per scoprire le nuove storie in arrivo dall’America, dall’Australia o perfino dalla Cina! Sapete, io sono un tipo – anzi un topo – molto curioso: mi piace leggere, scoprire culture e conoscere tradizioni diverse dalla mia. Io viaggio moltissimo e ho conosciuto tantissimi roditori, tutti diversi tra di loro e tutti… stratopici. Nel mondo vivono tanti popoli diversi gli uni dagli altri, ognuno con la sua cultura, le sue tradizioni, la sua storia, però nessuno è superiore o inferiore, migliore o peggiore.

Ognuno di noi è un petalo di un unico, magnifico fiore fatto di tantissime sfumature. Per esempio, nella classe di mio nipote Benjamin ci sono topini che arrivano da tutte le parti del mondo. Ognuno ha tradizioni e culture diverse: per i topini che arrivano dalla Cina, ad esempio, lasciare una piccola quantità di cibo nel piatto è un gesto educato, come per dimostrare che ti è stato donato più del necessario mentre, mentre in India sarebbe considerato molto irrispettoso. A volte queste differenze generano incomprensioni e possono essere viste come un ostacolo, ma in realtà si possono rivelare anche il nostro più grande tesoro!

La maestra di Benjamin questo lo sa benissimo e, infatti, è sempre molto attenta affinché queste diversità non prendano mai il sopravvento in modo negativo. E sapete cosa fa? Organizza feste e occasioni di gioco in cui i suoi alunni possano stare insieme e conoscersi meglio l’un l’altro. E indovinate? È bastato superare la diffidenza e aprire il cuore agli altri per diventare tutti amici. La scuola è uno strumento preziosissimo nella crescita di ogni individuo, e proprio come la lettura può insegnarci una cosa importantissima: la diversità è una ricchezza, non una limitazione! Pensate alla Fiera del libro per ragazzi: qui editori, illustratori e scrittori diversissimi (con modi di esprimere il loro talento molto diversi tra loro - attraverso la scrittura, l’illustrazione, il fumetto) si riuniscono e si scambiano idee e progetti, sapendo che dall’unione delle loro differenze nascerà qualcosa di straordinario! In questi giorni di Fiera lasciatevi inondare dalle particolarità di ogni Paese e non dimenticatevi: da qualunque parte del mondo si arrivi, qualunque storia si porti dentro, niente arricchisce di più che tendere una zampa verso l’altro e aprirsi a ciò che non conosciamo! Se lo fate, potrete vivere avventure… stratopiche! Parola di Stilton, Geronimo Stilton! Un topoloso abbraccio a tutti.

di GERONIMO STILTON

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