Cosmoprof, sabato 18 marzo scatta la Notte bianca della ristorazione

L'iniziativa ideata da Confcommercio Ascom Bologna e Fipe prevede che le cucine dei ristoranti restino aperte fino a mezzanotte per accogliere i visitatori della fiera

Cosmoprof, foto d'archivio

Cosmoprof, foto d'archivio

Bologna, 16 marzo 2023 - Cucine dei ristoranti aperte fino a mezzanotte. È la Notte bianca della ristorazione, iniziativa lanciata per sabato 18 marzo da Confcommercio Ascom Bologna e Fipe, per accogliere a cena i visitatori che si recheranno in fiera per partecipare al Cosmoprof, la fiera internazionale leader per l’intera industria della cosmetica. "Cosmoprof è per Bologna un appuntamento imperdibile che negli anni ha saputo esportare il nome della nostra città all’estero, facendola diventare la capitale della bellezza e della cosmetica – spiega Enrico Postacchini, presidente Confcommercio Ascom Bologna –. Eventi del genere sono un’opportunità di crescita culturale e commerciale e sta a tutti noi fare in modo che i turisti e i visitatori vivano un’esperienza appagante al 100%. È proprio in questo contesto che si inserisce l’iniziativa della nostra Notte bianca della ristorazione, che ha trovato nei nostri ristoratori una pronta adesione".

Sono una ventina i ristoranti che permetteranno di cenare fino alle 24. In città: A casa mia bistrot, viale Pietramellara 2, Adesso Pasta Car ristorante, via IV Novembre 12, Cantina Bentivoglio, via Mascarella 4/B, Da Matusel, via Belle Arti 20, La Piazzetta, via del Pratello 107, La sberla bistrot, via Altabella 12/E, Noi – Quelli di Cantina Bentivoglio, via San Gervasio 3 c/o Mercato delle Erbe, Piedra del sol, via Goito 20, Pistamentuccia – Cucina romana, via Alfredo Testoni 2B, Pizzeria trattoria Belle arti, via Belle Arti 14, Re Sole ristorante e bistrot, via San Mamolo 14/C, Ristorante Biagi, via Saragozza 65, Ristorante pizzeria Due Lune, via Nino Bertocchi 1/A, Tana libera tutti, via San Felice 13, Trattoria Leonida, vicolo Alemagna 2/B, ViVo taste lab, viale Antonio Silvani 18. In provincia aderiscono: Trattoria Cicceria, via Matteotti 41, Castel San Pietro Terme, Ristorante pizzeria Minelli, via Ponte Nuovo 21, Pieve di Cento, La casona tutti fritti, via Bologna 114/B, San Giovanni in Persiceto.

"I tanti turisti che arrivano da ogni parte del mondo per partecipare a Cosmoprof sono una risorsa per Bologna, per le nostre imprese associate e per tutto il tessuto imprenditoriale che lavora nel campo dell’accoglienza e della ristorazione – prosegue Giancarlo Tonelli, direttore Confcommercio Ascom Bologna –. È per questo che come associazione abbiamo messo in campo alcune iniziative rivolte ai visitatori della fiera, come la Notte bianca della ristorazione di sabato 18 marzo. L’obiettivo è creare una rete che possa far dire a tutti di essere stati bene qui in città e far venir loro voglia di tornare a Bologna anche in altre occasioni, per ammirare le bellezze del nostro territorio o gustare i nostri piatti della tradizione".

Fondamentale per la riuscita dell'iniziativa è il supporto dei ristoratori: "Per noi è sempre un’opportunità poter lavorare a contatto con i turisti e adeguare i nostri orari a quelli della città, quando a Bologna ci sono eventi di questa portata – commenta Vincenzo Vottero, Presidente Fipe-Confcommercio Ascom Bologna –. È per questo che sabato 18 marzo alcuni locali, tra la città e la provincia, terranno aperte le cucine fino a tardi per poter accogliere i visitatori della fiera".

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