
Diverdeinverde 2025 a Bologna; i giardini privati si aprono alla città
Bologna, 14 maggio 2025 – A Bologna il verde c’è, ma (a volte) non si vede. Questo weekend invece i giardini nascosti, che siano in centro storico o in periferia, aprono i loro portoni e cancelli al pubblico. Torna così l’undicesima edizione di Diverdeinverde, organizzata dalla Fondazione IU Rusconi Ghigi in collaborazione con il Comune e numerose realtà, che sabato 17 e domenica 18 maggio vedrà spalancarsi 42 spazi verdi, allestendoci all’interno 23 eventi che spazieranno da conferenze, presentazione di libri, incontri tematici, laboratori, fino a performance artistiche e passeggiate guidate.
Le novità
Con casa base nel Parco della Montagnola, nel nuovo spazio Filla, in gestione alla Fondazione IU Rusoni Ghigi, dalle 10 e dotati di una mappa, inizierà il tour tanto aspettato da turisti, famiglie, studentesse e studenti e che anche quest’anno non manca di novità. Infatti, sarà possibile attraversare ben cinque nuovi giardini privati, riflettendo allo stesso modo su temi diversi e trasversali. Dal giardino del Bosco di Nespolo a quello del Guasto, da via Fondazza, fino al giardino condominiale di San Donato che sovverte l’immagine di uno spazio comune disattenzionato, per far quasi concorrenza a ‘’un giardino botanico’’, come ha raccontato Mariateresa Guerra, coordinatrice Area Villa Ghigi.
Le info e come fare per partecipare
Per partecipare alla manifestazione è necessario acquistare una tessera di ingresso presso eXtraBo in piazza Nettuno 1/ab, Filla e altri giardini coinvolti nella manifestazione (Giardino Zu.Art, Giardino Palazzo Rosselli del Turco, Giardino via Pietralata) e parte da quindici euro base, scendendo a dodici per i detentori di Card Cultura, fino a nove per studenti e studentesse e ingresso libero sotto i quindici anni di età. Tutte le info sul sito.
Clancy: “Spazi verdi che hanno tanto da raccontare”
‘’Questo evento ci vede impegnati in un percorso importante – ha dichiarato Giovanni Ginocchini, direttore della Fondazione IU Rusconi Ghigi –, specialmente per una città che si sta interrogando da tempo sul verde urbano’’. ‘’Sono spazi verdi che hanno tanto da raccontare’’, ha concluso la vicesindaca Emily Clancy.