Pasolini centenario 2022: tutti i film al cinema Lumière di Bologna

La città celebra i 100 anni dalla nascita di uno dei più grandi intellettuali del Novecento. Ecco la programmazione e gli altri eventi dedicati

Pier Paolo Pasolini in Comizi d'amore

Pier Paolo Pasolini in Comizi d'amore

Bologna, 25 febbraio 2022 - “Sono nato nel 1922 in una città piena di portici”: così scriveva Pier Paolo Pasolini nell’incipit del poema autobiografico “Poeta delle ceneri”, ricordando la città di Bologna, alla quale restò legato per tutta la vita. Pasolini ebbe sempre parole di immensa tenerezza e affetto nei confronti della “bella e dolce Bologna” nella quale trascorse 7 anni della sua vita, “forse i più belli”, come si legge nel volume “Un paese di temporali e primule”, dagli studi al Liceo Galvani fino agli anni dell’università, e che conservò sempre un posto speciale nella sua memoria, anche in virtù di una fede calcistica incrollabile, nata tirando calci al pallone ai Prati di Caprara.

“A 100 anni di distanza vogliamo celebrare uno dei figli più illustri della Dotta rivendicandone una paternità, o maternità, non a tutti nota” - dichiara il sindaco Matteo Lepore - “È qui che Pasolini ha trascorso gli anni della giovinezza e della formazione, qui ha stretto grandi amicizie, qui si è sperimentato negli scritti degli esordi, qui ha affinato il suo sguardo sul mondo”. 

Quest'anno si celebra il centenario della nascita del poeta e regista con un cartellone di iniziative "PPP, 100 anni di Pasolini a Bologna", promosse attraverso il sito dedicato pppbologna.itche presenterà il calendario costantemente aggiornato di mostre, eventi, proiezioni, iniziative e spettacoli curati dal Comune e dalle realtà culturali del territorio nel corso di tutto il 2022. 

Pasolini, la mostra gratuita a Bologna che celebra il centenario della nascita

Visite ai luoghi pasoliniani 

Tutte le settimane a partire dal 5 marzo e fino a ottobre, ogni sabato mattina, i luoghi pasoliniani saranno al centro delle visite guidate gratuite promosse dal Comune di Bologna e Destinazione turistica Bologna Metropolitana, in collaborazione con Bologna Welcome per accompagnarci alla scoperta di un Pasolini meno conosciuto e fortemente radicato nella città. Itinerari guidati che andranno ad esplorare le diverse tappe legate alla vita e all’opera del grande artista. Gli interessati potranno prenotare la visite direttamente online su: pppbologna.it e bolognawelcome.it

Pasolini al cinema Lumière: la programmazione

A Bologna, al Cinema Lumière, ci sarà un vero e proprio Festival Pasolini, con un programma che attraverserà i cartelloni di marzo e aprile, con tutti i film del regista, introdotti da numerosi ospiti, tra cui Alice Rohrwacher, Marco Bellocchio, Gianni Amelio, Ascanio Celestini, Margherita Caruso e Giacomo Morante. Ci sarà anche una selezione di opere che hanno segnato e influenzato il cinema di Pasolini, visioni giovanili e ispirazioni. Ecco la programmazione. 

Martedì 1 marzo, ore 20 'La passione di Giovanna d’Arco', (La Passion de Jeanne d'Arc, Francia/1926) di Carl Th. Dreyer (97'). Introduce Gian Luca Farinelli.

Mercoledì 2 marzo, ore 18, 'Orchidea Selvaggia' (Wild Orchids, usa/1929) di Sidney Franklin (100'). Introduce Gian Luca Farinelli

Ore 20, 'Manon: Finestra 2' (Italia/1956) di Ermanno Olmi (13') Conservato e digitalizzato da CSC – Archivio Nazionale Cinema Impresa, su gentile concessione di Edison e Videa;

'Ignoti alla città' (Italia/1958) di Cecilia Mangini (11');

'Stendalì (Suonano ancora)' (Italia/1960) di Cecilia Mangini (11');

'La canta delle Marane' (Italia/1962) di Cecilia Mangini (10');

'Il mago' (Italia/1959) di Mario Gallo (10') Conservato e digitalizzato da CSC – Archivio Nazionale Cinema Impresa, su gentile concessione di Edison e Videa;

'Caschi d'oro'(Italia/1960) di Mario Gallo (10'). 

Ore 22.15, 'La donna del fiume' (Italia/1955) di Mario Soldati (104'). 

Giovedì 3 marzo, ore 10.30 (repliche giovedì 3 marzo ore 20, sabato 5 marzo ore 16, domenica 6 marzo ore 20.30) 'Il giovane corsaro' (Italia/2022) di Emilio Marrese (98'). Incontro con Emilio Marrese

Ore 18, 'L’ultima risata' (Der letzte Mann, Germania/1924) di Friedrich W. Murnau (90');

ore ore 22.30 'I figli della violenza' (Los olvidados, Messico/1950) di Luis Buñuel (85').

Venerdì 4 marzo, ore 17.30 (repliche domenica 6 marzo ore 10.30, 16.30 e 18.15, martedì 8 marzo ore 20 con introduzione di Gianni Amelio) 'Mamma Roma' (Italia/1962) di Pier Paolo Pasolini (105') Incontro con Ascanio Celestini.

Ore 22, 'Roma città aperta' (Italia/1945) di Roberto Rossellini (103').

Sabato 5 marzo, ore 18, 'Gilda' (USA/1946) di Charles Vidor (110’);

ore 20, 'Manila. Negli artigli della luce' (Maynila, Sa Mga Kuko Ng Liwanag, Filippine/1975) di Lino Brocka (125'). Introduce Cecilia Cenciarelli;

ore 22.30, 'La commare secca' (Italia/1962) di Bernardo Bertolucci (100').

Domenica 6 marzo, ore 20.30, 'Totò che visse due volte' (Italia/1998) di Daniele Ciprì e Franco Maresco (95'). Video presentazione del film di Daniele Ciprì e Franco Maresco. 

Lunedì 7 marzo, ore 16, (repliche lunedì 7 marzo ore 22.30, martedì 8 marzo ore 16, mercoledì 9 marzo 22.30). Introduce Roberto Chiesi: 'La ricotta' (Italia/1963) di Pier Paolo Pasolini (35'). 'La rabbia di Pasolini' (Italia/2008) di Giuseppe Bertolucci (83');

ore 18.30, 'Lettre de Sibérie' (Francia/1958) di Chris Marker (62'); 

ore 20, (repliche martedì 8 marzo ore 10.30 e 22.15, giovedì 10 marzo ore 16, sabato 12 marzo ore 10.30) 'Comizi d'amore' (Italia/1964) di Pier Paolo Pasolini (92').

Martedì 8 marzo, ore 18.15, 'Cronaca di un'estate' (Chronique d’un été, Francia/1961) di Jean Rouch e Edgar Morin (85'). Introduce Gian Luca Farinelli

Mercoledì 9 marzo, ore 10.30, (replica mercoledì 9 ore 15,30, domenica 13 ore 17.40 con introduzione di Vito Mancuso, lunedì 14 ore 21.30 incontro con Aurelio Zarrelli e Daniele Furlati, domenica 20 marzo, ore 10) 'Il Vangelo secondo Matteo' (Italia/1964) di Pier Paolo Pasolini (137'). 'Cristo oggi' (Italia/1965) di Luigi Rigodanza (14'). 

ore 18.00, 'Francesco giullare di Dio' (Italia/1950) di Roberto Rossellini (85'). Introduce Gian Luca Farinelli. 

Giovedì 10 marzo, ore 21.30, (replica venerdì 11 ore 16, domenica 13 ore 10.30 con introduzione di Alice Rohrwacher, lunedì 14 ore 18.15, martedì 15 ore 22.15) 'Uccellacci e uccellini' (Italia/1966) di Pier Paolo Pasolini (86’) Introduce Roberto Chiesi. 'L’Aigle' o 'Le grand cirque', episodio tagliato di Uccellacci e uccellini (Italia/1966) di Pier Paolo Pasolini (8’). 

Venerdì 11 marzo, ore 22.30, (repliche sabato 12 ore 18, mercoledì 16 ore 16.15, giovedì 17 ore 22.30) 'La Terra vista dalla Luna' Episodio di Le Streghe (Italia/1967) di Pier Paolo Pasolini (31’); 'Che cosa sono le nuvole?' Episodio di Capriccio all’italiana (Italia/1968) di Pier Paolo Pasolini (22’); 'Essere vivi o essere morti è la stessa cosa' (Italia/2000) di Gianluigi Toccafondo (4’); per gentile concessione di Fandango 'Il ragazzo motore' (Italia/1967) di Paola Faloja (12’). 

Lunedì 14 marzo, ore 20.15, (replica martedì 15 ore 16.30, mercoledì 30 marzo, ore 18) 'Sopralluoghi in Palestina per Il Vangelo secondo Matteo' (Italia/1963-1965) di Pier Paolo Pasolini (52’). 

Martedì 15 marzo, ore 20.20, 'Once upon a time... Tonino Delli Colli Cinematographer' (Italia/2019) di Paolo Mancini (65’) Introducono Stefano Delli Colli e Paolo Mancini

Mercoledì 16 marzo, ore 20.15, (repliche mercoledì 16 ore 22.30, giovedì 17 ore 16, venerdì 18 marzo ore 20 con introduzione di Marco Antonio Bazzocchi, domenica 27 marzo ore 10.30 con video-introduzione di Uberto Pasolini) 'Edipo Re' (Italia/1967) di Pier Paolo Pasolini (104’). Introduce Roberto Chiesi. 

Giovedì 17 marzo ore 18, 'L’Intendente Sansho' (Sansho dayu, Giappone/1954) di Kenji Mizoguchi (124’). 

Venerdì 18 marzo, ore 18, (replica sabato 19 marzo ore 22.30) introduce Roberto Chiesi: 'Appunti per un film sull'India' (Italia/1968) di Pier Paolo Pasolini (34’);

ore 18.15, 'L’altro enigma' (Italia/1988) di Carlo Tuzii e Vittorio Gassman (84’);

Sabato 19 marzo, ore 18 (replica domenica 20 marzo ore 20) Introducono Roberto Chiesi e, in video, Vincenzo Vita (presidente AAMOD) 'Appunti per un romanzo sull'immondezza' (Italia/1970) di Pier Paolo Pasolini (85’); 

ore 20 (repliche domenica 20 marzo ore 17.45 e 21.45, lunedì 21 marzo ore 22.15, introduce Marco Antonio Bazzocchi: 'Teorema'(Italia/1968) di Pier Paolo Pasolini (98’). 'La sequenza del fiore di carta', episodio di 'Amore e rabbia', (Italia/1969) di Pier Paolo Pasolini (10’). 

Domenica 20 marzo, ore 10, 'Il Vangelo secondo Matteo' (replica), 'Album' (Spagna-Italia/2012) di Valeria Patanè (37’). Incontro con Margherita Caruso e Giacomo Morante

Lunedì 21 marzo, ore 18, 'Dogtooth' (Kynodontas, Grecia/2009) di Yorgos Lanthimos (97’). 

Martedì 22 marzo, ore 16 (repliche martedì 22 marzo ore 22.30, mercoledì 23 marzo ore 22.30), 'Porcile' (Italia-Francia/1969) di Pier Paolo Pasolini (98’); 

ore 18, 'Non cadrà più la neve' (Sniegu juz nigdy nie bedzie, Polonia-Germania/2020) di Małgorzata Szumowska e Michał Englert. (113’);

ore 20.15 (repliche mercoledì 23 ore 15.45 e 20.15, giovedì 24 marzo ore 16 e 22.15) 'Medea' (Italia-Francia-RFT/1969) di Pier Paolo Pasolini (110’). 

Venerdì 25 marzo, ore 18, 'Ostia' (Italia/1970) di Sergio Citti (96’). Introduce Roberto Chiesi. 

Mercoledì 30 marzo, ore 18 Introduce Riccardo Gulli (Dipartimento di Architettura, Unibo), 'Spralluoghi in Palestina per il Vangelo secondo Matteo' (replica); 'Le Mura di Sana'a' (Italia/1971-1974) di Pier Paolo Pasolini (13’); 'Io e... Pasolini e la forma della città' (Italia/1974) di Paolo Brunatto (15’). 

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