Bologna, 31 marzo 2023 – Scoprire e riscoprire le “geografie del territorio”, per indagare l’interazione tra l’attività antropica e l’ambiente fisico. Passeggiate, visite ed escursioni per scoprire paesaggi, opere del territorio e luoghi storici, per esplorare le eccellenze che caratterizzano la Bologna di ieri e di oggi.
Dai portici alle colline, aMa Bologna propone così un programma di attività che, sotto il sole primaverile, guideranno cittadini e turisti in un percorso volto a valorizzare non solo il centro della città, ma anche l’area metropolitana, il patrimonio industriale e le aziende che ancora oggi attraggono turisti da ogni angolo del mondo.
Come prenotare
Dopo essersi prenotati (al 335 7231625 o su Eventbrite) sarà infatti possibile prendere parte alle numerose escursioni o passeggiate guidate che costellano il programma.
Il programma
Si partirà giovedì 13 aprile, dove una visita guidata con Anna Brini, nel centro storico di Bologna, consentirà agli interessati di scoprire le storie delle aziende bolognesi.
Si passerà poi il 15 aprile al parco delle api e del miele, con una visita in anteprima della collezione che raccoglie attrezzature usate dall’uomo, fin dalla antichità, per la produzione e la raccolta.
Il 20 aprile sarà invece il turno della visita all’opificio delle acque, mentre il 27 aprile sarà il momento della “Terra di mezzo”, un viaggio nella Bolognina est.
E ancora: il 4 maggio, il mercato sonato sarà raccontato dal direttore di Orchestra Senza Spine, Tommaso Ussardi.
Un’escursione “lungo la via della lana e della seta” è invece in programma il 7 maggio, mentre il sabato successivo, 13 maggio, ci sarà una visita guidata a palazzo Zani.
Non è finita qui: tra le novità più amate, c’e la visita guidata alla Majani, dove sarà possibile prendere parte a una degustazione ad hoc in un luogo ormai storico del territorio bolognese. Infine, il 18 maggio ci sarà una visita guidata ed esclusiva alla biblioteca Umberto I e lo studio putti.
La rassegna è resa possibile grazie a Bcc Felsinea, main sponsor, e al contributo di Confcommercio Ascom Bologna, Alce Nero, Campa.
“Così esploriamo la città sotto tanti e diversi punti di vista - precisa Beatrice Di Pisa, coordinatrice della rassegna -. Dall’ambiente fino all’aspetto industriale. Se dall’estero, spesso, arrivano delle flotte di turisti che vanno a visitare le aziende del territorio e poi non vengono in città o viceversa, noi vogliamo invece congiungere le due cose. È un’occasione unica”.