Bologna, 3 ottobre 2024 - Il 4 ottobre si festeggia San Petronio, patrono di Bologna.
In realtà la celebrazione della solennità del santo, comincia già stasera, 3 ottobre, alle ore 20.30, quando nella basilica di San Petronio si terrà il tradizionale concerto della cappella musicale di San Petronio, diretta dal maestro Michele Vannelli.
Il programma della serata includerà capolavori tratti dagli archivi della Basilica, tra cui la grandiosa Messa a 8 concertata di Giacomo Antonio Perti e il mottetto Ad hæc solemnia di Petronio Franceschini, eseguiti per la prima volta in epoca contemporanea.
La serata sarà arricchita dall’esecuzione di strumenti storici e dalla spettacolare disposizione degli artisti lungo la cantoria seicentesca, ricreando le atmosfere musicali che incantavano i Bolognesi del tempo. L'ingresso è libero, con posti nel presbiterio della Basilica disponibili a offerta libera fino a esaurimento.
Venerdì 4 ottobre, a partire dalle 14 piazza Maggiore si animerà con giochi, musica e spettacoli insieme alla Pellicano band, Giampiero Pizzol e Compagnia Bella.
Successivamente alle 17, dentro la basilica, si terrà la santa massa celebrata dall’arcivescovo Matteo Zuppi che guiderà la processione con le reliquie del Patrono attorno al crescentone per poi impartire la benedizione solenne dal sagrato di San Petronio.
Dopodiché sarà acceso il braciere.
Allestito sul sagrato, in piazza Maggiore, sarà acceso dal sindaco Matteo Lepore e dal cardinale Zuppi con spirito olimpico, e dunque di pace. Perché il fuoco è simbolo di luce e quindi di speranza. E la speranza non è solo il tema del Giubileo 2025, ma nell'iconografia è anche associata proprio alla figura di San Petronio.
Sul sagrato saranno allestite due maxi grafiche che ritraggono il dipinto di San Petronio e l'iconografia della Speranza, i cui originali sono custoditi nell'Oratorio di San Rocco al Pratello.
Le due gigantografie saranno posizionate in modo da simulare la Porta Santa del Giubileo e al centro ci sarà appunto il braciere.
Dalle 19 musica con le Verdi Note e, dalle 20.30, si esibirà Edoardo Bennato proprio in piazza Maggiore. La serata si concluderà, alle 23 con lo spettacolo pirotecnico che quest'anno simulerà l'incendio del Palazzo comunale, come segno di grande luce e quindi di speranza.