BOLOGNA, 26 MAGGIO 2010 - Una generosa donazione, a favore della Casa delle donne di Bologna, il centro antiviolenza che da vent’anni accoglie le donne vittime di maltrattamenti e i loro figli, è stata perfezionata stamattina davanti ad un notaio.

Domenico Cantatore, ex dirigente d’azienda in pensione, ha devoluto al centro un milione di euro. Il generoso bolognese ha deciso di sostenere  dopo aver visto in televisione un servizio che raccontava dei maltrattamenti in famiglia subiti da alcune donne straniere.
 

Il denaro sara’ usato per far fronte alle difficolta’ e incrementare i servizi offerti. Un primo intervento interessara’ la sede dell’associazione dove avviene il primo contatto. Oggi la Casa delle donne ha in affitto un piccolo appartamento in centro e gli spazi sono insufficienti. Con un centro pubblico piu’ grande si mira a diminuire i tempi di attesa, ampliare le attivita’ di auto-aiuto e migliorare quelle per i bambini, creando uno spazio ad hoc dove possano essere seguiti da un’educatrice mentre la mamma e’ impegnata nel colloquio.


Una seconda parte della donazione servira’ a ristrutturare le case-rifugio (a Bologna sono due) per aumentarne anche la sicurezza. Sara’ poi creato un fondo per le emergenze economiche, che le donne ospiti devono spesso fronteggiare. Ma si sta anche pensando di aprire un nuovo rifugio destinato alle sempre piu’ frequenti richiesta di ‘emergenza’. Non mancheranno poi investimenti in prevenzione e sensibilizzazione. Nel 2009 l’onlus ha ospitato per periodi medi di 5-6 mesi 20 donne e 20 bambini. Il 64% di chi si e’ rivolto al centro, anche solo per un colloquio, era italiano, il resto straniero. Per chiamare il centro ci si puo’ rivolgere allo 051-333173 dal lunedi’ al giovedi’ dalle 9 alle 17, il venerdi’ dalle 9 alle 15.