BOLOGNA, 17 MARZO 2011 - Tricolore, inno e parata in piazza Maggiore per il 150° anniversario dell’Unita’ d’Italia. Con l’insperata tregua di un po’ di sole che ha portato sul Crescentone se non proprio tantissima gente, sicuramente piu’ di quella che ci si aspettava. Se ad inizio mattinata, al momento dell’omaggio ai sacrario caduti (accanto al prefetto Angelo Tranfaglia, il commissario Anna Maria Cancellieri, la presidente della Provincia Beatrice Draghetti, l’assessore regionale alle Politiche sociali Teresa Marzocchi e il presidente Anpi William Michelini), la presenza dei comuni cittadini era ancora piuttosto sparuta, per i momenti successivi della cerimonia la presenza di pubblico e’ aumentata progressivamente e hanno fatto la loro comparsa coccarde tricolori e bandiere.


In prima fila, fin dalle prime battute del cerimoniale, due candidati sindaco, Virginio Merola e Daniele Corticelli (“manca solo Delbono con la Cracchi”, si lascia sfuggire ad un certo punto uno spettatore un po’ insofferente). Ma c’erano anche diversi parlamentari, i sindaci della provincia in fascia tricolore, i leader sindacali Danilo Gruppi (Cgil) e Alessandro Alberani (Cisl), esponenti delle categorie economiche e delle Fondazioni.

Ben rappresentato anche il centrodestra, con la parlamentare Anna Maria Bernini, mentre non e’ stato possibile individuare alcun esponente di rilevo della Lega nord. Bernini comunque allontana le polemiche sulla ricorrenza: “C’era un modo diverso di interpretare la festa, non e’ divisione”, assicura.

Dopo la parata delle forze armate, c’e’ stato l’alzabandiera (il tricolore e il vessillo dell’Unione europea) e quindi il discorso ufficiale tenuto da Tranfaglia, chiuso con un diretto “viva l’Italia, viva l’Italia unita”. Anche “questa piazza, con lo spettacolo che offre il tripudio di bandiere - ha detto - e’ un esempio di partecipazione consapevole festosa, che rende pienamente il senso di appartenenza alla comunita’ nazionale”. Poi e’ stata eseguita la fanfara della Brigata di Cavalleria Pozzuolo del Friuli.


Soddisfazione per la partecipazione ai festeggiamenti anche dal mondo politico. “C’e’ una partecipazione molto diffusa, ci sono molte bandiere tricolori in citta’. Una bella giornata- dice Merola- Se diventero’ sindaco? Bologna sara’ una citta’ che unisce, puo’ dare un messaggio di cambiamento al paese”. E i tanti candidati che si profilano per le amministrative? “L’importante e’ che siano tutti per l’unita’ d’Italia e per Bologna”.

 

IL COMMISSARIO

La citta’ “ha risposto molto” sull’anniversario dell’unita’ d’Italia. Lo dice il commissario di Bologna, Anna Maria Cancellieri, questa mattina a margine della cerimonia ufficiale per il 150^ compleanno dell’unita’ d’Italia, per il quale piazza Maggiore si e’ andata via via affollando, complice anche il sole. “E’ un giorno di festa quindi la partecipazione mi sembra abbastanza numerosa, e poi la piazza e’ molto grande”, osserva Cancellieri. E comunque “ieri sera la citta’ era pienissima” per la notte Tricolore, con musei aperti e varie manifestazioni. “Ho vagato per Bologna, c’era un sacco di gente nonostante il maltempo”, conclude il commissario.

 

GLI APPUNTAMENTI

La giornata di festa sarà propizia per musei e palazzi, tutti aperti. Dalle 10 alle 19 infatti sarà possibile visitare il circuito ‘Genus Bononiae’: San Colombano (via Parigi) con la collezione Tagliavini; Palazzo Fava (via Manzoni) con le collezioni d’arte antica, moderna e contemporanea della Fondazione Carisbo; Casa Saraceni (via Farini 15) con gli stumenti musicali meccanici e Santa Maria della Vita (via Clavature). Tutti i musei sono aperti, con splendide iniziative.

Segnaliamo alle 17 ‘Risorgimenta’, reading di poesie e testi a Casa Carducci dedicato alle donne, e la mostra ‘Soldatini in marcia’ al Museo Medievale. Il museo di Palazzo Poggi, in via Zamboni, apre dalle 10,30 alle 13,30 e dalle 14,30 alle 17,30 con visite guidate a cura degli studenti di Lettere e Lingue e, su prenotazione (allo 051- 4365356) visite guidate anche al Museo della Specola. Al Museo della cività contadina alle 17 proiezione del film ‘Il brigante di Tacca del Lupo’ di Germi.

MAMbo (il Museo d’arte contemporanea di via Don Minzoni) resta aperto dalle 12 alle 22 con proiezione del video di Paolo Bertocchi ‘Flag-The best of Italy’. Al Museo Ebraico alle 16,30 conferenza su ‘Artisti e pittori ebrei dell’Unità d’Italia’ mentre alle 15 in Certosa visita sull’Unità d’Italia attraverso i monumenti. In Cineteca (via Riva Reno), aperta dalle 10 alle 18, mostra dedicata al film ‘1860’ di Alessandro Blasetti, pietra miliare del cinema italiano. Ma le celebrazioni oggi sono tante. Dopo le parate della mattina in piazza Maggiore, alle 15,45 seduta solenne del consiglio provinciale a Palazzo Malvezzi con il prefetto Tranfaglia e alle 17 collegamento video con il Presidente Napolitano. In piazza Maggiore, alle 15 e alle 17 concerto della Banda Rossini e del corpo bandistico Puccini.