Bologna, 13 agosto 2011 - NIENTE traffico. Niente coda alla cassa del supermercato. E lo shopping, rigorosamente nei centri commerciali, è tutto di chi resta in città. Bologna a metà agosto ha il sapore di una città silenziosa, bella e addormentata. E chi rinuncia, più o meno per scelta, alle vacanze di Ferragosto sceglie i centri commerciali, tutti aperti tranne domani e lunedì, per godersi un po’ di fresco e approfittare degli ultimi saldi. Dal Centro Lame al Pianeta, senza tralasciare il Centro Borgo, la fotografia è la stessa. Tra scarpe, abbigliamento, alimentari, su tutte le attività a fare il pieno sono le parrucchiere: le clienti, composte e rilassate, sono in fila dall’apertura.
«Alle otto e mezza del mattino — dice Marisa Fiorenzi, all’uscita dal centro commerciale di via Larga —, c’erano già nove persone che aspettavano. Altro che crisi...».

«HO COMPRATO tre paia di pantaloni con il 70% di sconto, un vero affare», dice soddisfatta Marta Morini, nel parcheggio del Centro Lame. Maria Teresa Bertani ha il carrello pieno di spesa. «Senza chi sporca Bologna è bellissima — dice —. Parlo soprattutto degli studenti. Li ho come vicini di casa e sono un problema». Intorno alle 12 al centro commerciale di via Marco Polo scatta il viavai di carrelli.

«SIAMO stati in vacanza a Rimini fino al 12 agosto — spiega Roberto Piro —, passiamo il Ferragosto a Bologna poi torniamo qualche giorno al mare. Non è vero che la città si svuota in questi giorni, anzi...». Anche Renzo Balboni è convinto che la settimana a cavallo del 15 agosto sia il «periodo più bello per stare in città». «I centri commerciali sono sempre aperti — aggiunge — si trova di tutto. C’è tranquillità, la città è più vivibile e non si fatica a parcheggiare».
Stefan Glavan aspetta la moglie fuori dal supermercato, mentre i figli giocano su due giostrine. Per loro le vacanze inizieranno tra qualche giorno. «Oggi (ieri, ndr) c’è più movimento rispetto ai giorni scorsi», commenta Giuseppe Fiducia titolare de ‘L’arte del caffè’ al Centro Lame. «Al supermercato non c’è confusione e si perde meno tempo — dice Lucia Ventura —. Ora che non lavoro faccio le ferie tra giugno e settembre e ad agosto resto in città».

GLI AFFARI vanno bene. «Siamo sui livelli dell’anno scorso — sottolinea Milena Timellini che vende giornali e riviste al Centro Lame —. Vedremo come va nelle prossime settimane». Maria Pia Lembo passerà il primo Ferragosto sotto le Due Torri. «C’è poca gente e i supermercati sono fornitissimi», dice con il carrello carico di spesa.
Intorno alle 12, Gioia Penazzi esce dal Centro Borgo con i suoi bimbi. «Preferiamo le vacanze in altri periodi — dice —. Poi bisogna riconoscere che le iniziative ad agosto sono aumentate per chi resta a Bologna, del resto tre mesi e mezzo di vacanza non si possono fare. Ci sono le piscine e tante attività per i bambini». L’unica critica riguarda i campi estivi: «Ad agosto sono chiusi, è un peccato perché aiuterebbero tante famiglie». Maria Fiore è soddisfatta: alle 13 ha fatto la spesa in mezz’ora. «Non capita mai — dice —, mi ritrovo sempre al supermercato all’ora di pranzo e solo alla cassa si perdono venti minuti. Sistemo la spesa in macchina e approfitto degli ultimi saldi».