Bari, 2 aprile 2012 - L’allora capitano del Bari, il portiere Jean Francois Gillet, ora al Bologna, respinse le minacce degli ultrà che avevano chiesto ai biancorossi di perdere alcune partite dello scorso campionato per far soldi con le scommesse. Lo dice a verbale lo stesso Gillet facendo i nomi di tre capi ultrà, tutto ciò emerge dagli atti giudiziari.

 

Ecco alcuni stralci del varbale in cui Gillet ha riferito le parole degli ultrà: "Aho, siete ultimi, avete fatto questo campionato di... non vi è mai successo niente, nessuno ha preso mazzate e cose varie, domani dovete perdere. Basta, non c’è stato niente da dire, così". Noi - dice Gillet - abbiamo detto: "No, non esiste". E loro hanno risposto: ‘’Va beh, da ora fino alla fine non si sa mai che cosa può succedere, tu vivi a Bari, non si sa mai". Io ho detto: "Non esiste". 
"E' sufficiente, in ogni caso, consultare gli almanacchi del calcio o la raccolta della stampa sportiva di quel periodo per verificare che il Bari avrebbe comunque perso sul campo per 1-0 entrambe quelle partite",conclude il giudice.