Bologna, 11 ottobre 2012 - Chi pensa che certe scene si vedano solo nei film dovrà ricredersi. Per due fidanzati di origine straniera, lei rumena e lui tunisino, oggi doveva essere il giorno più bello.
Ma stavolta il luogo comune è stato sconfessato nel più netto dei modi. I due dovevano sposarsi questa mattina con rito civile a Palazzo D’Accursio. Poco prima delle 12 (l’ora fissata per le nozze) la promessa sposa ha telefonato infuriata in municipio per annunciare che non si sarebbe presentata. “Non lo sposo più”, il succo del concetto.
La retromarcia ha lasciato di sasso il consigliere comunale Pd Tommaso Petrella, che avrebbe dovuto celebrare il matrimonio, e probabilmente anche lo sposo, il quale a sua volta non si è presentato. La decisione di annullare le nozze è stata così repentina che i due si sono dimenticati di avvisare il fotografo, regolarmente arrivato in municipio, a cui si è dovuto spiegare che poteva lasciare la macchina nella custodia.
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