Bologna, 12 ottobre 2013 - Il Requiem di Mozart per ricordare le vittime della banda della Uno Bianca: è la principale novità nella giornata di commemorazioni, domani, in onore delle persone che persero la vita e rimasero ferite per mano del commando criminale che, a cavallo tra il 1987 ed il 1994, fece 24 morti e oltre 100 feriti in Emilia Romagna.
 

L’idea è nata da Agata Bonfiglioli, nipote di Claudio, il benzinaio 50enne ucciso dalla banda il 20 aprile 1991 nel corso di una rapina, che da ragazzina aveva ascoltato l’opera insieme allo zio. Il progetto è stato portato avanti dall’Associazione familiari delle vittime con la collaborazione del Comune di Bologna. L’appuntamento con il Requiem e’ domani al teatro Manzoni (ore 21) con la corale polifonica Jacopo da Bologna e l’orchestra Harmonicus Concentus.
 

La giornata della memoria si aprirà in mattinata con la tradizionale staffetta podistica a cura del gruppo della polisportiva Progresso di Castel Maggiore. Si partirà alle 8: un pellegrinaggio in corsa per cinquantadue chilometri affidato alle gambe dei podisti di Bologna, dei militari dell’Esercito e dei Carabinieri che attraverseranno i luoghi degli attentati partendo dal cippo di via Gramsci a Castel Maggiore, eretto in memoria dei carabinieri Umberto Erriu e Cataldo Stasi.

Successivamente il gruppo di atleti, guidato dai giovanissimi della Polisportiva Progresso, farà tappa alla caserma Montezemolo, sede del reggimento Genio Ferrovieri, per la deposizione di un mazzo di fiori al monumento ai caduti.
 

La staffetta continuera’ il suo percorso in territorio di Castel Maggiore e Trebbo di Reno dove furono uccisi Luigi Pasqui e Paride Pedini, arriverà a Corticella per rendere omaggio a Adolfino Alessandri, a Bologna in via Zanardi per Primo Zecchi, a Borgo Panigale per Massimiliano Valente.
 

A Casalecchio di Reno sosterà davanti alla lapide di Carlo Beccari e poi ancora al quartiere Pilastro di Bologna al cippo dei militari dell’Arma Mauro Mitilini, Andrea Moneta e Otello Stefanini. Presso ogni cippo verrà deposto un mazzo di fiori e osservato un minuto di silenzio.
 

La “staffetta del ricordo” concluderà la sua corsa al parco di via Lenin davanti al monumento che ricorda tutte le vittime della banda della Uno bianca. Cerimonia ufficiale alle 15.15 alla presenza di Rosanna Zecchi, Presidente dell’Associazione vittime della Uno bianca e Virginio Merola sindaco di Bologna. Il Pd sarà rappresentato dal responsabile del programma Marco Macciantelli.