Bologna, 17 aprile 2014 - Una tubatura rotta, l'acqua che piano piano allaga la casa e il panico perché non si sa a quale idraulico appellarsi. Situazioni come queste sono destinate a scomparire... con un semplice click. Merito di 'LocalJob', un'applicazione per smartphone che, attraverso un sistema di geolocalizzazione, permette di trovare il professionista più economico, più rapido e più affidabile a stretto giro di telefonino. E con la possibilità di pagare direttamente con l'app.

L'idea è firmata 'SocialCities' (video), la startup creata nel 2013 da sei ragazzi, di età media intorno ai 25 anni, laureati in discipline a carattere informatico ed economico. "Vogliamo contribuire ad abbattere il digital divide offrendo piattaforme e servizi costruiti per competere a livello internazionale", si legge a mo' di manifesto sul loro sito (www.socialcities.it).

'LocalJob' rappresenta anche un'importante finestra per i liberi professionisti che possono pubblicizzarsi nelle proprie zone 'di competenza', evitando così quelle strane convergenze per cui i clienti vengono serviti da operatori che vivono molto più distanti rispetto ad altri. E se un servizio viene offerto da più professionisti contemporaneamente, è l'applicazione stessa a gestire un'asta al ribasso non aggressiva, premiando i comportamenti lavoratorivi più economici e di maggiore qualità. Sono due le modalità con cui 'LocalJob' opera: la modalità urgenza, per cui a una richiesta risponderà il primo artigiano libero, e la modalità mappa, che visualizza tutti i professionisti della zona con costi, orari e feedback degli altri utenti.

Nel 2014 'SocialCities' è stata fondata come Startup Innovativa ricevendo il supporto di finanziatori privati, pubblici ed incubatori. Ora il team è ospitato all'interno dell'acceleratore di Working Capital, il progetto di Telecom Italia dedicato alle nuove imprese nel campo del digitale. I ragazzi di 'SocialCities' si occupano anche di web marketing, creazione di siti, e-commerce e sviluppo di applicazioni. "Vogliamo rendere le città più social", dichiarano con il sorriso di chi è spinto dall'entusiasmo e con la sicurezza di chi ha 'geolocalizzato' l'idea giusta.

Gianmarco Marchini