Sanità, dalla Regione Emilia Romagna 60 milioni per gli ospedali

Ecco come saranno suddivisi i fondi nelle varie città. "Investiamo per restare all'avanguardia"

Pioggia di milioni per gli ospedali della regione

Pioggia di milioni per gli ospedali della regione

Bologna, 19 luglio 2018 - E’ un investimento da quasi 60 milioni di euro quello che la Regione sta per varare allo scopo di "costruire nuovi ospedali, riqualificare le sedi esistenti e acquistare macchinari all'avanguardia nel trattamento delle patologie tumorali". I 56 milioni di euro - fa sapere viale Aldo Moro - sono stati stanziati “attingendo alle risorse accantonate sulla cosiddetta Gestione sanitaria accentrata".

Nel dettaglio, 46 milioni sono destinati “alla ristrutturazione del Pronto soccorso dell'Ospedale del Delta di Lagosanto (Ferrara); alla riqualificazione di quattro padiglioni del Policlinico Sant'Orsola-Malpighi (Bologna); alla progettazione del nuovo Ospedale di Cesena e all'acquisto degli 'acceleratori lineari' da parte delle aziende ospedaliero-universitarie di Parma e Bologna e delle Ausl di Piacenza, Reggio Emilia, Bologna e Romagna”.

Altri 10,5 milioni, invece, vanno a sostenere “i piani di investimento delle Ausl di Piacenza, Reggio Emilia, Imola, Ferrara e Bologna e delle Aziende ospedaliero-universitarie di Modena e Bologna”. Inevitabile la soddisfazione del presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e dell’assessore alle Politiche per la Salute, Sergio Venturi: “La Regione continua a investire per una sanità all'avanguardia”. Questo si è reso possibile “grazie all'uso appropriato delle risorse, che ci ha permesso di risparmiare nell'ultimo triennio 445 milioni attraverso la Centrale unica per gli acquisti nella Pubblica amministrazione”.

Per l'esattezza, al Pronto soccorso dell'Ospedale del Delta viene finanziata, con due milioni, “la ristrutturazione di 900 metri quadrati, con la razionalizzazione dei percorsi e l'ammodernamento degli ambienti”.

Al Sant'Orsola-Malpighi è invece prevista la “riqualificazione funzionale e messa a norma di alcuni piani dei padiglioni 5, 25, 27 e 28 del Policlinico” bolognese. Con interventi per 16,9 milioni “propedeutici a ulteriori lavori che verranno realizzati successivamente, per un importo complessivo di 80 milioni di euro” che si aggiungono “agli oltre 41 già stanziati per finanziare la riqualificazione del Polo materno-infantile”.

A Cesena, con 12 milioni, viene finanziata “tutta la progettazione del nuovo ospedale” che dovrebbe costare, nel complesso, “circa 156 milioni, al netto delle tecnologie e degli arredi”. Altri 15 milioni serviranno invece ad acquistare degli “acceleratori lineari, strumenti di ultima generazione che superano la classica radioterapia, consentendo di attuare trattamenti complessi e precisi nel caso di neoplasie”.

Con i rimanenti 10,5 milioni, infine, la Giunta “contribuisce, per il 2018, alla copertura finanziaria dei piani di investimento delle Ausl di Piacenza, Reggio Emilia, Imola, Ferrara e Bologna e delle Aziende ospedaliero-universitarie di Modena e Bologna”. Tra gli interventi già definiti ci sono “quelli dell'Ausl di Piacenza, che destinerà 500.000 euro al completamento del blocco B dell'Ospedale di Fiorenzuola Val d'Arda e il completamento del secondo lotto del Padiglione materno infantile di Reggio Emilia che costerà 1,5 milioni”.  

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro