La ragazzina abusata ha solo 15 anni (Foto d'archivio)
Bologna, 13 dicembre 2022 - "Ho acconsentito a fargli quella cosa perché ero in astinenza e lui se ne è approfittato. Dopo che mi ha dato la dose sono scappata via. Mi vergognavo tanto". Poco più che una bambina, ma già sottomessa a un mostro quale è la dipendenza e in balìa di chi questo mostro alimenta. La quindicenne ha raccontato più volte, ai carabinieri e agli psicologi che l’hanno ascoltata in audizione protetta, gli abusi subiti dallo spacciatore da cui, ormai da mesi, si serviva, assieme ai suoi amici. Lui aveva una ‘debolezza’ per quella ragazzina, tanto che anche gli altri del gruppo, che lo avevano capito, la spingevano sempre avanti, per ottenere di riflesso sconti o trattamenti di favore.
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E l’uomo, senza farsi scrupolo, ci provava ogni volta. Addirittura, stando a quanto emerso dalle chat tra i due estrapolate dal cellulare di lei, lui aveva deciso di spostate gli appuntamenti per le vendite sempre in orario serale: "Ti vengo a prendere e poi andiamo a casa mia a fare sesso", le diceva. Ma la ragazza, come ha raccontato ai carabinieri, non ha mai ceduto a queste avances. Soltanto a marzo, senza soldi e in astinenza, aveva accettato a toccarlo, con lui che minimizzava: "Che sarà mai...". Ma quella vicenda aveva scosso la ragazzina, tanto da lasciarle una profonda vergogna. Quando la quindicenne ha trovato finalmente la forza di aprirsi, la sua situazione è stata presa in carico dai servizi sociali. Adesso lei vive ancora con la famiglia, che non si era accorta della sua dipendenza, scambiandola per disagio giovanile, e sta affrontando un complicato percorso di disintossicazione.
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Lo spacciatore ventisettenne tunisino è invece finito alla Dozza, come disposto dal gip Andrea Romito su richiesta del pm Michele Martorelli. Della vicenda è stata informata anche la Procura dei Minori, benché la ragazzina non risponda di alcun reato. Questa mattina il pusher comparirà di fronte al giudice per l’interrogatorio di garanzia. Il ventisettenne è accusato di violenza sessuale aggravata dalla minore età della vittima e dalla sua condizione e di spaccio continuato.
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