Si è spenta mercoledì, all’età di 76 anni, la professoressa Raffaella Simili, emerita dell’Università di Bologna. Nelle storiche mura dell’Alma Mater, ha insegnato Storia della Scienza per oltre vent’anni, realizzando così un lungo curriculum e una carriera costellata da ben più di un riconoscimento internazionale, grazie al suo profondo sguardo avanguardista e ai suoi studi pionieristici, che la rendono ancora oggi una delle voci più importanti e significative della storia della scienza italiana. Così come significativo è stato il suo impegno riguardo il ruolo delle donne nella scienza: la professoressa, infatti, è stata fondatrice e promotrice del primo dizionario biografico italiano on-line sul tema in Italia, dal Settecento al Novecento, dal titolo ’Scienza a due voci’ così come ha ideato e progettato un docufilm sulla figura di Laura Bassi, prima donna in Occidente a salire su una cattedra universitaria nel 1732.
Talento e dedizione che hanno superato anche i confini del Paese, arrivando a essere Life Member del Clare Hall College di Cambridge (U.K.), socio effettivo dell’Accademia delle Scienze dell’Istituto di Bologna e dell’Académie Internationale des Sciences di Parigi. Un curriculum lungo, lunghissimo. Che conferma così un legame con la scienza che supera, ora, anche il passaggio tra la vita e la morte.
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