Addio ad Alberto De Bernardi. Studioso e storico appassionato: "Il suo impegno per la Memoria"

Si è spento a 76 anni il professore onorario dell’Unibo, esperto di Fascismo e Antifascismo. Il cordoglio di Lepore, De Maria (Pd) e di Pezzino: "L’Istituto nazionale Parri lo ricorderà".

Addio ad Alberto De Bernardi. Studioso e storico appassionato: "Il suo impegno per la Memoria"

Lo storico Alberto De Bernardi era nato a Milano nel 1948

Era nato a Milano nel 1948 e si è spento a Bologna, città d’adozione, all’età di 76 anni dopo una lunga malattia. Lo storico Alberto De Bernardi era uno studioso del fascismo e dell’antifascismo, protagonista delle istituzioni che si occupano di conservare la memoria della Resistenza. Professore onorario dell’università di Bologna, è stato titolare della cattedra di Storia contemporanea dopo aver insegnato negli atenei di Torino e Milano. Sotto le Torri ha diretto il Dipartimento di discipline storiche dal 2003 al 2009. "La storia interessa perché è attuale– diceva –, non perché è il passato. Il compito degli storici è quello di riattualizzare costantemente il passato, di rinnovare il contenuto della gerla che deve essere portata di generazione in generazione". "Ha saputo insegnare a tutti i livelli: accademici, con la produzione di importanti testi scolastici, e attraverso la rete degli Istituti per la storia del movimento di Liberazione che lo ha visto impegnato anche come presidente del nostro Istituto Parri", ha ricordato ieri il sindaco Matteo Lepore.

De Bernardi ha ricoperto anche la carica di presidente di Refat, Rete internazionale per la studio del fascismo, autoritarismo, totalitarismo e transizioni verso la democrazia, e della Fondazione Per - Progresso, Europa, Riforme. Direttore della rivista online Storicamente e condirettore della rivista Società e storia, ha diretto anche il Cirec - Centro interateneo di ricerca sull’Età Contemporanea. In città era portavoce di Italia Viva.

"È con grande dolore che ho appreso la notizia della scomparsa di Alberto De Bernardi – ha detto Andrea De Maria, deputato Pd –. Protagonista del dibattito storiografico ma anche direttamente impegnato nelle istituzioni della Memoria. Con lui, negli anni, sono state tante le occasioni di collaborazione e di lavoro comune".

Parole di cordoglio sono arrivate anche dallo storico Paolo Pezzino, presidente dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri di Milano: "Con grande dolore apprendo la scomparsa di Alberto De Bernardi, insigne studioso che ha approfondito vari aspetti della storia contemporanea, la cui attività si è esplicata oltre che all’università nella rete degli istituti Parri, sia nell’istituto bolognese, sia nell’Istituto nazionale, nel quale ha ricoperto vari importanti ruoli e da ultimo l’incarico di vicepresidente per sei anni. A nome degli organismi dirigenti dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri e mio personale esprimo le condoglianze alla famiglia e agli amici più cari. L’Istituto nazionale Ferruccio Parri troverà il modo di ricordarlo degnamente".

Numerosi i libri pubblicati da De Bernardi: dai manuali per le scuole ai saggi di approfondimento su temi molto vari che, oltre al fascismo e all’antifascismo, riguardavano le vicende dell’Italia unita, il Sessantotto e la storia del XX secolo in una prospettiva globale.

Amalia Apicella