Aeroporto di Bologna: il semestre. Volano i conti tra le polemiche

Ricavi a 76,5 milioni di euro: +14,2% rispetto al 2023. Ma restano criticità su sovraffollamento e taxi

Aeroporto di Bologna: il semestre. Volano i conti tra le polemiche

Da sinistra l’ad di Aeroporto di Bologna Nazareno Ventola e il presidente Enrico Postacchini

Sono oltre 5 milioni (5.045.265) i passeggeri transitati per l’aeroporto Guglielmo Marconi nei primi sei mesi del 2024, registrando una crescita del +10% rispetto al giugno 2023, e sono stati 39.699 i movimenti (+8%) e 28.158 le tonnellate di merce trasportata (+8,7%). Questo è quanto emerge dalla relazione finanziaria semestrale approvata nella giornata di ieri dal consiglio di amministrazione dell’aeroporto presieduto dal presidente Enrico Postacchini e dall’ad Nazareno Ventola. "Contenti del risultato – commenta Ventola – ma possiamo fare meglio. Quanto accaduto in termini di traffico nella stagione estiva (ben superiore alle attese), sia a causa dei picchi giornalieri che dell’impatto dei cantieri in corso, non sempre ci ha permesso di offrire il miglior livello di servizio possibile, per noi obiettivo fondamentale". All’interno della semestrale, infatti, non sono compresi gli eventi di luglio e agosto che hanno colpito l’aeroporto. Code infinite, mezzi che non si trovano, People Mover non in funzione e ‘Kiss & Fly’ preso d’assalto. Eppure, nei tre mesi estivi (giugno, luglio e agosto), complessivamente lo scalo ha superato i 3 milioni di passeggeri e agosto 2024 è diventato il mese con il maggior numero di passeggeri di tutta la storia del Marconi (1.119.370 passeggeri).

Nei primi otto mesi del 2024, quindi, i passeggeri complessivi sono stati 7.274.221, in aumento dell’8,4% sullo stesso periodo del 2023, mentre i movimenti sono stati 52.379, in crescita del 6,3% sul 2023. Inoltre, schizza verso l’alto anche l’utile: 10,8 milioni di euro nei primi sei mesi dell’anno (+58% rispetto al giugno 2023). E poi, oltre all’utile, anche l’aumento dei ricavi consolidati (76,2 milioni di euro e +14,2% rispetto al 2023) e del margine operativo lordo (25,1 milioni di euro, +33,8% rispetto al giugno 2023) hanno permesso allo scalo in via del Triumvirato "una mitigazione dei disagi legati ai cantieri e ai lavori che termineranno nel 2025 – prosegue Ventola -. Al tempo stesso, avendo Enac approvato la nostra richiesta di passaggio ad aeroporto coordinato, dalla fine di ottobre avremo una programmazione dei voli ottimizzata".

Sono numerosi anche gli investimenti messi in atto dal Marconi: 17,4 milioni di euro, oltre a 1 milione di euro di interventi a fondo di rinnovo delle infrastrutture aeroportuali. Ad aumentare è anche il patrimonio netto del gruppo, passando dai 206 milioni di euro al 31 dicembre 2023 ai 207,3 milioni di euro del 30 giugno 2024. Tuttavia, una delle prossime sfide dell’aeroporto sarà la gestione dello sciopero di 24 ore, previsto per il 24 settembre. "I tre milioni di passeggeri in tre mesi li abbiamo fatti partire noi in un terminal già piccolo, sovraffollato e con enormi rischi per la sicurezza", avevano spiegato Filt-Cgil, Fit-Cisl, UilTrasporti e Ugl Ta reclamando un premio di sito.

Giovanni Di Caprio