GIOVANNI DI CAPRIO
Cronaca

Aeroporto di Bologna sotto esame. Ferragosto fila liscio: "Ma trovare parcheggio resta un problema"

Le difficoltà di chi è in attesa alle partenze e di chi ritorna in città. Intanto sono in vigore le nuove linee guida per l’accesso agli imbarchi: "Entro 2 ore per l’area Schengen e 180 minuti per l’Extra-Schengen"

Aeroporto sotto esame. Ferragosto fila liscio: "Ma trovare parcheggio resta un problema"

Le difficoltà di chi è in attesa alle partenze e di chi ritorna in città. Intanto sono in vigore le nuove linee guida per l’accesso agli imbarchi:. "Entro 2 ore per l’area Schengen e 180 minuti per l’Extra-Schengen".

Bologna, 17 agosto 2024 – Camminando al fianco dei cantieri per il parcheggio dentro l’aeroporto ("poco fastidiosi", dice un passante), la situazione è atipica per essere un venerdì di metà agosto. Eppure, è proprio sul ’trovare parcheggio’ che si concentrano la maggior parte delle lamentele di chi parte verso altre mete e di chi ritorna all’aeroporto dopo qualche giorno di ferie. Agli arrivi qualcuno si guarda intorno sperando di trovare una persona a cui chiedere informazioni sul come arrivare in centro, altri invece hanno lo sguardo rivolto verso l’alto per scoprire quale sia il gate a cui è affidato il proprio volo. Tra questi c’è il bolognese Bruno Furlan, che insieme a sua moglie e due suoi amici, è diretto a Palermo. "Abbiamo preso il taxi per arrivare in aeroporto perché trovare posto qui è impossibile: volevamo prenotarlo ma era già pieno ben tre settimane fa". È sulla stessa linea anche la sassolese Maria Luisa Vivi, seduta in attesa del proprio volo ("su cui salirò nel primo pomeriggio", dice) . "Siamo arrivati poco fa al Marconi e non c’era parcheggio. Mio marito mi ha lasciata qui con le valigie e poi è andato a posteggiare l’auto in stazione. Ora sta venendo su con il People mover". Proprio per quanto riguarda il tema della lunga attesa dentro all’aeroporto, il Marconi ha rilasciato le nuove linee guida per l’accesso alla sala imbarchi. "L’accesso è consentito solo ai passeggeri il cui volo è in partenza entro 120 minuti per le destinazioni Schengen e 180 minuti per le destinazioni Extra-Schengen", recita un monitor posto all’ingresso dell’area dedicata alle partenze.

Agli arrivi, invece, la situazione è diversa. "È un aeroporto provinciale. Bologna raccoglie diverse persone della Regione. Dunque, è un aeroporto grande per l’Emilia-Romagna ma piccolo per il resto dell’Europa. Se vuole aspirare a essere migliore, deve cercare di ampliarsi e di far vivere alla città un’esperienza proporzionata: tanti turisti, tanti alberghi e anche tanti voli", rammenta Francesco Maffaro, poco dopo essere atterrato a Bologna in seguito a un viaggio di oltre 20 ore iniziato a Bangkok, in Thailandia. "Certo che se vieni a Ferragosto è naturale trovare della folla. Anche in altri aeroporti d’Europa le condizioni sono queste. Sono sicuramente più grandi, ma anche all’estero hanno il loro importante afflusso di gente", puntualizza ancora Maffaro.

Due ragazzi del ravennate, Vincenzo Zito e Simone Tarroni, sono diretti a Gallipoli per le vacanze, e hanno preferito la prima esperienza su un aereo al treno verso la Puglia, "perché quest’ultimo per arrivare ci mette 12 ore mentre l’aereo poco più di 1 ora". Nonostante questo, "in realtà ci siamo trovati bene al Marconi – affermano i due ragazzi–. Anche se siamo stati fortunati: all’apparenza, questa mattinata sembra dare la fotografia di un ponte di Ferragosto un po’ desolato". Dello stesso avviso è una delle persone sedute nella nuova ala del Marconi, la pratese Michela Albanese. "Abbiamo trovato tutte le informazioni necessarie e siamo arrivati preparati al giorno del nostro volo per Istanbul", chiude.